Non si placano le polemiche sulla decisione della governatrice umbra Donatella Tesei di ripristinare il ricovero ospedaliero per l'aborto farmacologico. Ma a chi l'accusa di oscurantismo lei replica: "Difendo la salute delle donne"
Non si placano le polemiche sulla decisione della governatrice umbra Donatella Tesei di ripristinare il ricovero ospedaliero per l'aborto farmacologico. Ma a chi l'accusa di oscurantismo lei replica: "Difendo la salute delle donne"
Speranza chiede il parere al Consiglio superiore di sanità. Il Pd: "È oscurantismo"
L'aborto è un dramma ed è un diritto. Nessuno lo nega. Ma la sinistra vuole sfruttare l'emergenza Covid-19 per allungare a nove settimane il periodo in cui è possibile l'interruzione di gravidanza
Per la prima volta in Italia, il Lazio avvierà una sperimentazione che permetterà alle donne di accedere all’aborto farmacologico con la RU486 anche nei consultori familiari. Ma abortire fuori dagli ospedali è rischioso?
Il Pontificio consiglio per la famiglia esorta "a mettere sempre in primo piano il grande 'sì' alla vita umana in tutta la sua pienezza e solo in secondo piano i 'no' che pure è necessario pronunciare". Il ministro Fazio ricorda che anche la Ru486 è "soggetta alla legge 194"
Arrivati nella farmacia del policlinico di Bari i 10 trattamenti per utilizzare la pillola Ru486. Dopo circa 200 compiuti in fase sperimentale, il primo aborto farmacologico è stato avviato nella struttura ospedaliera. Il dg: "Procedure già adottate negli ultimi quattro anni". Come funziona la pillola
Proprio in Puglia circa duecento donne hanno già abortito utilizzando la Ru486 nelle due strutture in cui è stata fatta la sperimentazione. E proprio lì pare che il prossimo mercoledì verrà somministrata la prima pillola "ufficiale"