Accoglienza aggressiva dei miliziani che "suggeriscono" il dietrofront "per motivi di sicurezza personale" DIARIO DALL'UCRAINA
Accoglienza aggressiva dei miliziani che "suggeriscono" il dietrofront "per motivi di sicurezza personale" DIARIO DALL'UCRAINA
Soldati russi senza insegne bloccano l'ingresso della base militare a Bakchisaray roccaforte tartara a 30 kilo dalla capitale dela Crimea.
Si prepara il terreno per l'occupazione a Donetsk e Odessa. Viaggio tra i tartari terrorizzati da Mosca: temono il ritorno alle persecuzioni subite sotto Stalin. DIARIO DALL'UCRAINA
Il fatto che il mondo sia diviso fra coloro che "rinunciano" alla guerra e quelli che si armano e partono ci sta in questo periodo mettendo in un imbarazzo più grande del solito perché a esserne protagonista è Putin, il vicino-antagonista di sempre
Italia e Germania rompono il fronte anti-Putin nella Ue. Per interessi economici e perché agli Usa manca una strategia
La minoranza tartara in Crimea decimata da Stalin nel 1944 chiede la protezione della comunità internazionale: "Abbiamo pura dei russi. La Crimea è stata occupata", dice Zarema Sultanova del sobborgo Bile di Simferopoli. FAUSTO BILOSLAVO LIVE CRIMEA