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La Procura del Coni punta al massimo della pena per l'ex marciatore oro a Pechino, trovato dopato prima dei Giochi. Due aggravanti appesantiscono le colpe: anomalie nel passaporto biologico e il testosterone trovato nella perquisizione in casa.

Riccardo Signori
Alex Schwazer durante una conferenza stampa a Bolzano
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