Serbia

l Kosovo potrebbe presto avere un suo esercito. Questo è il messaggio lanciato negli ultimi giorni da Pristina, ed è una chiamata alle armi che desta preoccupazione non soltanto nei Balcani, ma anche, inevitabilmente, in Europa e fra tutte le potenze interessate al quadro politico balcanico, in primis Stati Uniti e Russia

Lorenzo Vita
Il Kosovo adesso vuole armarsi. Ma la Russia è già sulle barricate

In fila nella neve a Belgrado, esposti al gelo nelle isole egee della Grecia: sono decine di migliaia i migranti intrappolati in strutture di fortuna lungo la rotta balcanica

Ivan Francese
Bloccati nei Balcani i migranti muoiono di freddo

Scritte inneggianti al sedicente Stato islamico appaiono continuamente sui muri delle case della comunità serba. Che teme la guerra tra religioni

Luca Steinmann
Le minacce dell'Isis ai i serbi del Kosovo

Jovan Palalic, occhi e capelli scuri e pettinati all’indietro, è il segretario generale del Partito Popolare Serbo. Eletto per la quinta volta come deputato al parlamento di Belgrado tra le fila della maggioranza è in questi giorni in Italia per una serie di incontri politici, soprattutto con esponenti leghisti. “Il mio partito è in buoni rapporti sia con Forza Italia che con la Lega” spiega, “non dimentichiamo che quando la Nato bombardò la Serbia negli anni ’90 l’unica voce di condanna fu quella di Umberto Bossi”. Da allora la Lega è cambiata profondamente, ma il legame con la Serbia non solo è rimasto, ma si è rafforzato grazie alle aperture del Carroccio alla Russia di Putin. Che dei serbi è il principale alleato.

Luca Steinmann
"L'Europa è ormai fallita"
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