
Il giorno più nero dal 7 ottobre: 21 militari uccisi in un agguato appena fuori Gaza. Netanyahu e Gallant: "La guerra non si ferma". Ipotesi Usa: pausa umanitaria

Hamas ha respinto la proposta israeliana di un cessate il fuoco fino a due mesi in cambio del rilascio di tutti gli ostaggi tenuti prigionieri nella Striscia di Gaza

Ventun soldati israeliani sono stati uccisi nella Striscia di Gaza in uno degli attacchi di Hamas più feroci dall'inizio della guerra

Israele ha fatto arrivare ad Hamas, attraverso la mediazione del Qatar e dell'Egitto, una proposta che prevede due mesi di tregua in cambio del rilascio di tutti gli ultimi ostaggi ancora detenuti a Gaza

Netanyahu ribadisce la sua linea dura: "Nessuna resa a Hamas e niente Stato palestinese"

Benjamin Netanyahu è sempre più isolato, e pur se Joe Biden tenta di minimizzare, tra i due i toni sono inesorabilmente più accesi

Tajani: "Pronti a inviare i nostri militari in una missione Onu". L'ipotesi dello spostamento dei caschi blu dal Libano alla Striscia

L'Iran, che ha già bombardato Iraq, Siria e Pakistan - e che sta più o meno direttamente sostenendo Hamas, Hezbollah e Houthi – è pronto ad allargare il conflitto in Medio Oriente

C'è un fatto essenziale che segna la resistenza di Israele in tempi impossibili e spiega che il Paese ce la farà

Ieri son stati cento giorni. Cento giorni di guerra da Gaza al Libano, dal Mediterraneo al Mar Rosso. Ma soprattutto dai cuori di Israele e Gaza a quelli di tutti noi
