Il ciclista italiano sempre più padrone della corsa. Ma dopo la sua ennesima impresa l'Italia dorme ancora...

Il ciclista italiano sempre più padrone della corsa. Ma dopo la sua ennesima impresa l'Italia dorme ancora...
Nel giorno di Bartali e del primo arrivo sulle Alpi stacca ancora tutti. Tracollo Porte, resa Valverde
A Chamrousse vince in solitudine la terza tappa in questa edizione della "Grande Boucle" e scava un solco importante sugli avversari
Dopo i Vosgi, tocca alle Alpi delineare ulteriormente la classifica generale. Due arrivi in salita in due tappe alpine: gli organizzatori hanno voluto fare le cose in grande. Oggi si arriva a Chamrousse, prima salita "hors categorie" di questa edizione
Arrivo allo sprint a Saint-Étienne che vede il successo del norvegese Alexander Kristoff. Ancora un secondo posto per Sagan, a cui continua a sfuggire la vittoria. Giornata di tranquillità per i big, in attesa delle tappe alpine che cominceranno domani
Bourg-en-Bresse e Saint-Étienne sono due località ricorrenti nel Tour, più volte sede di partenza o di arrivo. La frazione odierna è piuttosto simile a quella di ieri, caratterizzata da pochi chilometri di pianura (all'inizio e alla fine) e da un percorso nervoso
Ad Oyonnax vince Gallopin, abile ad anticipare il gruppo dei migliori con un'azione da finisseur a pochi chilometri dall'arrivo. Buon risultato per Trentin e Bennati, terzo e quarto. Invariata la situazione in classifica generale
Archiviata la prima parte del Tour, si riprende dopo il giorno di riposo con una tappa nervosa, con pochi chilometri di vera pianura. Particolarmente complicato il finale, con quattro Gpm nei 50 km conclusivi
L'esultanza sul traguardo di Nibali è stata diversa dal solito, con il pollice in bocca al posto delle consuete braccia al cielo: "Ho pensato a mia figlia Emma". La tappa con arrivo in salita ha consacrato il Siciliano come leader del Tour: "È stata una bellissima vittoria"
Prima giornata di pausa ed è tempo di bilanci al Tour