007 in ateneo e progetti blindati per evitare lo spionaggio

007 in ateneo e progetti blindati per evitare lo spionaggio
Siamo tutti d'accordo nel sostenere che la ricerca universitaria debba essere libera e quindi che voli sopra bandiere, regimi e guerre. Allora va bene anche quando la collaborazione o la ricerca sia in comune con stati così definiti ostili come Cina, Iran e Russia. Tutto bene finché la nostra ricerca e i nostri brevetti non vengono copiati. L'allarme spionaggio negli Atenei è stato risvegliato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
Uscita l'annuale classifica delle università globali "Qs World University Rankings by Subject", che vede l'Italia perdere posizioni a favore di quelle cinesi. Stabili quelle americane e inglesi
Tragedia sfiorata nella facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Piazzale Tecchio a Napoli. Tanta la paura ma nessuno è rimasto ferito
Il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani e il Ministro della Salute, Orazio Schillaci sono intervenuti alla UniCamillus di Roma al convegno “Salute e innovazione nel Piano Mattei: nuove prospettive educative e transculturali per la cooperazione sanitaria internazionale”. Durante l’incontro è stato presentato il progetto “Integrated Transcultural Educational Synergy in Health Sciences” (ITESHS), finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del PNRR, attraverso il quale la UniCamillus di Roma e le Università di Chieti-Pescara e di Foggia sostengono il potenziamento della formazione universitaria e lo sviluppo di nuove competenze sanitarie in Africa, rafforzando in tal modo la cooperazione internazionale e il dialogo con i Paesi in via di sviluppo.
Una notizia paradossale arriva da Bari. L'Università si sta impegnando moltissimo perché non si possa più dire solo studenti, ma studenti e studentesse, senza mai dimenticare il genere femminile. Oggi le donne possono studiare più che in passato e riescono ad eccellere in tutte le professioni importanti, quindi non c'è bisogno di fare la lotta alla lingua italiana. Ma non è tanto questo che mi impressiona, quanto il tempo e l'impegno che vengono sprecati per queste bazzecole
Il fondo di finanziamento ordinario passa infatti a 9,4 miliardi di euro per il 2025
Tra guerre e divisioni, nel Vecchio Continente bisogna investire in cultura
In occasione di una manifestazione pro-Pal, Emma Ruzzon si scagliava contro gli ebrei e auspicava l’interruzione delle collaborazioni con le università di Israele
L'ateneo ha stilato la lista delle parole consigliate: “Uno dei punti evidenziati nel documento è evitare il maschile sovraesteso”. E anche il "Buongiorno a tutti" viene vietato