Un 36enne di origini romene ha ucciso madre di sua figlia per gelosia, perché lei voleva concludere la loro relazione. È stato trovato all'interno della sua auto con gli abiti ancora sporchi di sangue
Un 36enne di origini romene ha ucciso madre di sua figlia per gelosia, perché lei voleva concludere la loro relazione. È stato trovato all'interno della sua auto con gli abiti ancora sporchi di sangue
È accaduto nel quartiere Barona, in pieno giorno, quando una 26enne stava rincasando con i suoi due cani. L'uomo l'avrebbe bloccata prima di salire in ascensore e le avrebbe detto: "Vieni con me due minuti e poi saremo come fratello e sorella"
Un bambino nato nel 2011 è stato allontanato dai "pulcini" perché ritenuto dai tecnici non abbastanza dotato. L'ira dei genitori: "È un gesto scandaloso: non gliel'hanno nemmeno detto in faccia e lui l'ha capito da solo, non è stupido"
Dopo i pre pensionamenti di alcuni dipendenti sono rimasti vacanti diversi posti e la municipalizzata ha temuto di rimanere senza autisti. Per presentare le domande c'è tempo fino alla mezzanotte di domani
La piccola Poppy, che vive in Irlanda insieme ai suoi genitori, era stata avvicinata da uno sconosciuto che aveva provato a caricarla su un furgone. Ma lei ha gridato con tutte le sue forze ed è riuscita a metterlo in fuga
Durante la prova, il funzionario della motorizzazione aveva nutrito qualche sospetto sulla carta d'identità, poi la conferma. I due amici, due nigeriani residenti tra Cesena e Senigallia, sono stati denunciati per sostituzione di persona in concorso
Dopo la decisione di Davide Galantino di confluire nel partito di Giorgia Meloni, gli ex compagni di partito lo insultano tra i banchi. Il caos scoppiato in aula è proseguito nei corridoi del Transatlantico. Ferito il leghista Basini
La coppia modenese doveva saldare 3mila euro al ristoratore che ha deciso di denunciarli per insolvenza fraudolenta. I due, all'arrivo dei carabinieri, si sono giustificati dicendo che pensavano di riuscire a coprire i costi con i regali degli invitati
Il responsabile, un maresciallo dei carabinieri, ha patteggiato ma è stata aggiunta la pena accessoria. Per l'avvocato dei familiari della vittima si tratta di una "sentenza storica, che farà scuola"
Il 20enne, dopo aver lanciato oggetti dalla finestra, se l'è presa con il vicino di casa e con la figlia piccola di 3 anni. Dopo la denuncia, i carabinieri hanno perquisito il suo appartamento: arrestato