La mossa del Cavaliere: convocare gli "stati generali" per dare una scossa al Pdl. In molti chiedono che la politica economica del governo sia frutto di scelte condivise: una sorta di cabina di regia


Durante il summit francese il premier a colloquio col presidente Usa: contro di me 31 inchieste, è una vera persecuzione. E la sinistra insorge. Il Cavaliere convinto che a breve Woodcock tornerà all'assalto con la P4. Poi rassicura i leader mondiali sulla tenuta della maggioranza




Berlusconi prepara le contromosse in vista dei ballottaggi ma forse non interverrà alla campagna elettorale a Milano. Ritorna anche l'idea di affiancare Scajola ai coordinatori Pdl. Oggi l'incontro con Bossi
A Milano la campagna sarà rimodulata. Gelo nel faccia a faccia con la Moratti, ma il premier pretende più impegno da Formigoni e da Cl. Il cambio di rotta: "Torniamo sulle strade a parlare dei problemi della città". Poi dà la carica per il secondo round: "Rimbocchiamoci le maniche"