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"Sono rimasto colpito dalla velocità con cui sia la Finlandia che la Svezia hanno abbandonato il loro status neutrale, i vantaggi che questo status neutrale ha fornito loro per molti decenni e ha assicurato il loro ruolo relativamente indipendente, ha fornito loro reputazione e autorità sia in Europa che a livello internazionale", le parole del ministro degli Esteri russo Lavrov sull'ingresso di Finlandia e Svezia nella Nato. / Ministero Esteri Russia (Alexander Jakhnagiev)

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Lavrov: Finlandia e Svezia perdono vantaggi di neutralità con ingresso in Nato

"Quando ho visto ieri Mentana con occhi gioiosi raccontare questa cosa ho pensato per prima cosa ’che carognata..’, perché ho visto il modo di scaricare sulla famiglia qualunque responsabilità che eventualmente ci fosse in Vaticano. Su cosa si sono basati? Sulla lettera di un sacerdote che riportava quanto saputo durante il sacramento della confessione?". Lo ha detto Pietro Orlandi durante la conferenza stampa con l’altra sorella Natalina e con l’avvocato della famiglia, Laura Sgrò. Stampa estera (Alexander Jakhnagiev)

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Pietro Orlandi: Quando ho visto sorrisetto Mentana per "scoop" su mio zio ho pensato "Che carognata"

"Nel 2017 vengo contattata da Becciu. Mi dice che mio fratello insisteva per avere documentazione ma che aveva dei documenti del 1978 che mi riguardavano. Mi è sembrata forma ricattatoria. Ho detto che io non avevo problemi". Così Natalina Orlandi, sorella di Emanuela Orlandi, nella sede della Stampa estera dopo le notizie diffuse ieri sera e smentite dalla famiglia Orlandi circa il presunto stupro da parte dello zio Mario Meneguzzi, forte anche dell'archiviazione del fatto a suo tempo da parte della Procura romana. Stampa estera (Alexander Jakhnagiev)

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Natalina Orlandi: "Becciu mi contattò per chiedermi della storia di mio zio"

"Nessuno stupro da mio zio, solo avance verbali, qualche regalino. Ed è stato tutto lì, quando si è reso conto che non c'era nulla da fare, è finito lì. Mi sorprende che questa storia sia uscita, e per giunta era storia chiusa". Così Natalina Orlandi, sorella di Emanuela, durante la conferenza stampa con il fratello Pietro e con l'avvocato Laura Sgrò nella sede della Stampa estera dopo le notizie diffuse ieri sera e smentite dalla famiglia Orlandi circa il presunto stupro da parte dello zio Mario Meneguzzi, forte anche dell'archiviazione del fatto a suo tempo da parte della Procura romana. Stampa estera (Alexander Jakhnagiev)

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Natalina Orlandi: "Nessuno stupro da mio zio, solo avance verbali"

Garantire maggiore fluidità al traffico applicando innovazione e tecnologia per consentire di adeguare la capacità delle infrastrutture, seguendo i principi della sostenibilità e della riqualificazione urbana. È il progetto del Gruppo di Autostrade per l’Italia portato avanti nel tratto urbano della A4 Torino – Trieste e diventato realtà oggi grazie allo sviluppo e all’applicazione di un sofisticato sistema tecnologico. Aperta al traffico questa mattina, la quarta corsia dinamica - tra lo svincolo di Cormano e lo svincolo di viale Certosa in entrambe le direzioni - rappresenta una risposta unica in Italia alla necessità di aumentare la capacità del tratto nonostante l’impossibilità di allagare la carreggiata autostradale, per la stretta vicinanza con aree densamente antropizzate. La direttrice Torino-Trieste si caratterizza infatti per un’alta incidenza di transiti veicolari, con picchi che arrivano a 200.000 veicoli al giorno, in buona parte di mezzi pesanti, data anche la collocazione in uno dei principali poli industriali del Paese. In particolar modo nel tratto urbano della A4 si registra una media giornaliera di transiti tre volte superiore alla media registrata negli altri asset gestiti da Autostrade per l’Italia. Aspi (Alexander Jakhnagiev)

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Ecco come funziona la quarta corsia dinamica aperta sull'A4, tra Cormano e Viale Certosa

"Io non pensavo che sarebbero scesi così in basso in basso. Io spero che Papa Francesco prenda delle soluzioni, faccia qualcosa perché se lui ha aperto questa inchiesta con onestà deve capire chi ha intorno, deve capire a chi ha dato in mano questa inchiesta", le parole di Pietro Orlandi, sulla lettera dello zio che avrebbe molestato in passato l'altra sorella Natalina. / Associazione Stampa Estera (Alexander Jakhnagiev)

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Lettera zio Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: Non pensavo sarebbero scesi così in basso

"Una persona di 50 anni che approccia a una ragazza più giovane la giudico male. Che sia la nipote o no. Mio zio piano piano è tornato indietro sui suoi passi, senza fare mai più niente. Ma il rapimento di Emanuela è avvenuto cinque anni dopo", le parole delle famiglia Orlandi e del suo legale nel corso della conferenza stampa dopo la lettera di uno zio di Emanuela Orlandi che avrebbe molestato la sorella, Natalina. / Fb Associazione Stampa Estera (Alexander Jakhnagiev)

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Emanuela Orlandi, l'avvocato Sgrò: Molestie zio a Natalina sono di cinque anni prima del rapimento

"Mio zio era fuori Roma il giorno della scomparsa di mia sorella, questa è una carognata". Così Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, commentando in conferenza stampa le ultime indiscrezioni giornalistiche che accuserebbero lo zio, di essere coinvolto nella scomparsa della ragazza. Stampa Estera (Alexander Jakhnagiev)

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Pietro Orlandi: "Mio zio era fuori Roma giorno scomparsa Emanuela"

"Qualcuno sta facendo di tutto per spostare l'attenzione dall'interno del Vaticano a fuori". Lo ha detto il fratello di Emanuela Orlandi, Pietro, nel corso della conferenza stampa presso la sede dell'Associazione della stampa estera, a Roma. Stampa Estera (Alexander Jakhnagiev)

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Pietro Orlandi: "Si fa di tutto per spostare attenzione fuori dal Vaticano"
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