

C'è ancora una speranza che l'asse del Nord tra Pdl e Lega non sia definitivamente morto. Per ora è così, ognuno per la sua strada, ma domani non si sa mai
Italiani e mercati non lo amano più. Segni di nervosismo dal Colle. E la riforma del lavoro slitta per il ponte
La tesi della pm d’assalto non ha retto alla prova dei fatti, quelli raccontati in aula dai poliziotti e funzionari presenti in Questura a Milano la notte del caso Ruby

Quando la situazione si fa difficile ecco arrivare puntuale il ricatto: attenzione che possiamo ancora fare la fine della Grecia

Un colpo al cerchio (la Lega), l’altro alla botte (Formigoni e amici). Solo che il carro preso di mira è lo stesso: il Nord retto dall’asse tra Lega e Pdl
Multe, parcelle mediche e polizze pagate alla famiglia del Senatùr. Ma il Carroccio può cadere su questo?
Sarà stato anche un pirla, come dicono a Milano, ma intanto Bossi junior si è dimesso da consigliere regionale. Il Trota dà così una bella lezione ai tanti squali che continuano a navigare nelle acque della politica come se niente fosse
Se una procura, per una Porsche e spese sospette, intercetta e perquisisce in forze la sede della Lega, che cosa avrebbe dovuto fare, di fronte all’evidenza delle tangenti Penati, delle cozze e dei Rolex di Emiliano in Puglia, nei confronti dei vertici Pd?
A un mese dalle elezioni tre procure fanno irruzione nella sede del Carroccio. Coinvolti il tesoriere (che si è dimesso) e la famiglia Bossi. Sospetti di veleni dall’interno. Ora il futuro scenario politico diventa più incerto