Chi si è meritato il podio dei peggiori dopo il voto? Questa settimana l'oro va sicuramente ai rosiconi che non si danno pace per la vittoria della Meloni. Seguono Saviano (ancora lui!) e Calenda. Ecco perché

Chi si è meritato il podio dei peggiori dopo il voto? Questa settimana l'oro va sicuramente ai rosiconi che non si danno pace per la vittoria della Meloni. Seguono Saviano (ancora lui!) e Calenda. Ecco perché
Le ingerenze delle cancellerie europee, il pressing della Bce e i report delle agenzie di rating. È un brutto ritorno al passato
Un conto è la bolla degli influencer, il Paese reale è un'altra cosa. E la democrazia si pesa a suon di voti, anche se a molti questo ancora non piace
Chi si è meritato il podio dei "peggiori" nella settimana prima delle elezioni? La lista è lunga ma in cima troviamo Saviano. Seguono Letta e Damilano. Ecco perché
Chi si è meritato il podio dei "peggiori" nella settimana prima delle elezioni? La lista è lunga ma in cima troviamo Saviano. Seguono Letta e Damilano. Ecco perché
Forza Italia e Lega, al governo con Draghi, sono sempre state compatte nel contrastare l'aggressione di Putin all'Ucraina e nell'approvare l'invio di armi e le sanzioni contro la Russia. Per questo le parole della von der Leyen contro un governo di centrodestra suonano come ingenerose. E altrettanto ingenerosi sono gli attacchi strumentali di Letta dopo le parole del Cav a Porta a Porta. Ne parliamo con il direttore Augusto Minzolini
Mentre molti governi internazionali si schierano apertamente contro la Meloni, dalla Casa Bianca assicurano che, chiunque salirà a Palazzo Chigi, il voto italiano "non sarà la fine del mondo". Eppure Letta continua a calvalcare l'ondata di ingerenze e sponde straniere contro il centrodestra. Ne abbiamo parlato con il direttore Augusto Minzolini
La stampa tedesca dipinge la Meloni come la "donna più pericolosa d'Europa", mentre l'Spd rilancia il pericolo fascismo. Letta gongola ma così presta solo il fianco alle ingerenze di Berlino
Il "comizio a senso unico" di Damilano ai danni del centrodestra è solo uno degli ultimi esempi del clima che si respira in Rai. Dall'ideologia alla questione canone, ecco i problemi del servizio pubblico. Ne parliamo con il direttore Augusto Minzolini
La caccia al fascista, l'aborto, le nuove Br, i gazebo e i comizi presi d'assalto. Tornano i cattivi maestri della sinistra e torna il clima di terrore degli Anni di Piombo