Enrico Silvestri

«Un giorno di regno» scritto nel 1840 mentre gli morivano moglie e due figli, fu un clamoroso insuccesso e il Maestro decise di abbandonare il genere comico. Mezzo secolo più tardi, ormai ottantenne, si mise al lavoro su «Le allegri comari di Windsor». L'opera debuttò alla Scala nel 1893 e fu subito trionfo. «La sua opera migliore» sentenziò Arturo Toscani

Enrico Silvestri
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