L'uomo, un pregiudicato, aveva da poco subìto un intervento chirurgico. In preda alla furia, nel pomeriggio di giovedì ha fatto irruzione nella clinica armato di motosega e coltelli, pretendendo di potersi confrontare col medico

L'uomo, un pregiudicato, aveva da poco subìto un intervento chirurgico. In preda alla furia, nel pomeriggio di giovedì ha fatto irruzione nella clinica armato di motosega e coltelli, pretendendo di potersi confrontare col medico
Lo straniero, in evidente stato di alterazione, pretendeva di entrare senza alcun diritto nella tendopoli di San Ferdinando. Fermato dai controlli preposti alla sicurezza nella struttura, si è scagliato contro operatori ed agenti di turno, accanendosi poi contro i poliziotti accorsi sul posto
Lo straniero, in evidente stato di alterazione, pretendeva di entrare senza alcun diritto nella tendopoli di San Ferdinando. Fermato dai controlli preposti alla sicurezza nella struttura, si è scagliato contro operatori ed agenti di turno, accanendosi poi contro i poliziotti accorsi sul posto
Gli stranieri, reclutati da un marocchino, erano stati sfruttati nei campi del Polesine e della Bassa Padovana, dove raccoglievano pomodori per 10 ore al giorno senza essere retribuiti. Costituitisi parte civile nel processo, 14 extracomunitari otterrano il permesso di soggiorno per grave sfruttamento lavorativo
Gli stranieri, reclutati da un marocchino, erano stati sfruttati nei campi del Polesine e della Bassa Padovana, dove raccoglievano pomodori per 10 ore al giorno senza essere retribuiti. Costituitisi parte civile nel processo, 14 extracomunitari otterrano il permesso di soggiorno per grave sfruttamento lavorativo
Si tratta di una nuova aggressione a pochi giorni di distanza dall'ultimo episodio di violenza, sempre commesso da un cittadino extracomunitario ai danni degli agenti di polizia penitenziaria di servizio nel carcere della Dozza
Si tratta di una nuova aggressione a pochi giorni di distanza dall'ultimo episodio di violenza, sempre commesso da un cittadino extracomunitario ai danni degli agenti di polizia penitenziaria di servizio nel carcere della Dozza
In preda al terrore, la dipendente di un bar, vittima di pesanti atti persecutori nei mesi scorsi, ha contattato le forze dell'ordine dopo essersi chiusa in bagno. Lo straniero, appena uscito dal carcere, era immediatamente tornato ad importunarla
In preda al terrore, la dipendente di un bar, vittima di pesanti atti persecutori nei mesi scorsi, ha contattato le forze dell'ordine dopo essersi chiusa in bagno. Lo straniero, appena uscito dal carcere, era immediatamente tornato ad importunarla
Completamente fuori controllo, il 36enne ha danneggiato numerose autovetture prima di insultare, sputare e minacciare i poliziotti intervenuti, apostrofati come "diavoli" e "nemici del Marocco". Risultato clandestino, sarà denunciato