Grillo lascia la libertà di voto ai suoi elettori e il Fatto non ci sta: "Non sono tutti eguali i candidati"
Una batosta, ma non un tracollo. La coalizione di centrodestra rispetto alle elezioni regionali nel 2010 nella città di Milano ha preso solo quattromila voti in meno. La differenza è data dal numero dei votanti: 70mila votanti in più, come le 70mila preferenze che ha raccolto in più Pisapia
Non sono passate nemmeno 24 ore e Giuliano Pisapia, candidato sindaco a Milano della sinistra in testa nel ballottaggio, lancia già abboccamenti a destra e a manca. I più ambiti sono i voti di Matteo Calise (3,4%) il giovane candidato di Beppe Grillo che però non ci sta: "Nessun apparentamento"
Milly Moratti spara ad alzo zero contro Letizia: "Ha fatto una cosa gravissima, di cui dovrà assumersi le responsabilità". I pronostici del web per la corsa di domenica
L'anno scorso non partecipava alla campagna elettorale del Pdl e si giustificava così: "Il presidente della Camera non partecipa alla campagna elettorale". Ma oggi è a Olbia per sostenere il candidato sindaco di Fli...
Il falco di Fli va all'attacco di Berlusconi: "Ha imbarcato una pattuglia di fragili mercenari, un ribaltone". Ma lui non è stato eletto nelle liste del Pdl per poi andare all'opposizione?
La Cgil di Susanna Camusso torna in piazza per lo sciopero generale e blocca mezza Italia. Disagi in tutte le città. Una minoranza che tiene in ostaggio per un giorno buona parte degli italiani. Sacconi: "Bassa adesione". Brunetta: "Il solito sciopero allunga week end". Ma a che cosa serve questo sciopero?
Il giornalista: "Uccidere un terrorista è legittimo. E' assurdo, invece, volerlo processare. I vincitori sono i più forti, ma non sono superiori moralmente". ASCOLTA L'INTERVISTA

Il semiologo guru della sinistra si scatena in un'intervista al Manifesto: "Sette italiani su dieci sono naturalmente berlusconiani, non vogliono pagare le tasse e vogliono andare a 150 all'ora in autostrada". Alla faccia dei luoghi comuni. Poi propone una soluzione inquietante: "Bisognerebbe educarli"

La Cgil s'infuria contro un'iniziativa che produrrebbe un businness da 30 milioni di euro solo a Milano, Torino, Firenze e Monza. E la sinistra nega se stessa: le saracinesche si possono tirare su grazie alle liberalizzazioni di Bersani