Mondiale modesto tecnicamente, ma perfetto per l'organizzazione, la civiltà e la sicurezza. L'apparizione di Mandela solo all'ultimo atto ha evitato fiumi di retorica
La finale inedita. Partita ideale per la rivincita della vecchia Europa. Spagna unita dal calcio e addio Olanda multietnica
L’argentino vuole mettere la firma sul Mondiale come fece il Pibe nell’86. Il turco di Germania fa sognare il Paese che ha scelto di rappresentare
Il bomber bambimo che fa sognare la Spagna. Con le sue 4 prodezze, l’attaccante asturiano ha messo in fila i protagonisti del mondiale. Sbaglia i rigori, non è un leader, non ha un gran fisico ma è diventato l’erede di Raul
Il derby iberico. Il Portogallo regge un tempo alla grande e sfiora il colpaccio. Dubbi sulla rete spagnola: fuorigioco