Una "Guida" alla narrativa statunitense, dal 1945 a oggi: dentro Cisneros, fuori McInerney
Troppi debiti letterari nelle nuove opere dei due giallisti. Ma tutti tacciono

Da Sorrentino a Ozpetek, da Zelig a Vladimir Luxuria: quanti oppositori di Berlusconi lavorano per lui

Commedie, carteggi e interviste ritrovate svelano il lato nascosto dello scrittore e regista: un cattolico atipico, che cedette al fascismo, a cui non piaceva il cinema...

Ascolti: alti (insomma...). Stima: bassa. Cifra: la mediocrità Ecco il peggio del "bravo presentatore". Dalle cravatte ai miti

Ronconi adatta il romanzo capolavoro dello scrittore polacco. In cui il vero scandalo è la giovinezza perduta
