In libreria i "profili d'autore" di due intellettuali da prima pagina, uno scrittore-televisivo Pop à penser, e un editorialista-filosofico Pap à penser

In libreria i "profili d'autore" di due intellettuali da prima pagina, uno scrittore-televisivo Pop à penser, e un editorialista-filosofico Pap à penser
Dormiva tre ore a notte, adorava il jazz e soprattutto scriveva. Ecco chi era il più grande talento umoristico d'Italia
Dalla bocca di Marco Travaglio, che col massiccio ritorno dei talk show rispunta ovunque, soprattutto su La7, da Otto e mezzo a La Gabbia, esce ormai sempre e soltanto la parola "delinquente"
In L'anno del coniglio il protagonista è un clandestino romeno. Che si integra in un Paese ostile grazie... a un paio di scarpe da calcio
Riparte l'anno, ripartono i festival culturali, riparte Mantova. E ripartono i weekendisti del turismo senti-e-fuggi
Lo scrittore Teju Cole fa a pezzi in 140 caratteri cliché, tic e idee "corrette". E il New Yorker lo incorona
Napolitano concede l'onore soltanto a que"radical chic" di sinistra che credono di essere gli unici possessori della cultura in Italia. Ma appartengono ai soliti giri
Refusi, strafalcioni, sintassi ballerina, congiuntivi sbagliati (soprattutto nelle traduzioni). La cura redazionale dei libri peggiora sempre di più
L'ex leader Pd è un perfetto sacerdote delle cerimonie funebri: è sempre il primo a dare l'orazione alle agenzie. Il suo lutto mediatico è un'arte per abilità e tempismo