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Marcello Veneziani

Dame discinte, corpi torniti, estasi estreme. Ecco cosa raccontano le fotografie sepolcrali di Valeria Paniccia: un’insolita mostra al Padiglione Italia ci racconta le tombe più hard

Marcello Veneziani
Le statue più erotiche?  Si trovano al cimitero

La disgrazia sembra essere l’unica chiave di lettura del presente. Ab­biamo davanti un menu che ci consen­te di scegliere solo il tipo di disastro preferito

Marcello Veneziani
E adesso l’ottimismo della disperazione

Monti non è un marziano. Non è piovuto da un altro pianeta e non segna una sospensione eccezionale del­la politica

Marcello Veneziani
Il Ventennio semi-tecnocratico

Dopo il tramonto di Msi e An, gli ex finiani si sono dispersi nel Terzo Polo. Il rimedio? Ritrovarsi e lanciare una figura di garanzia, meglio se non politica

Marcello Veneziani
Alla ex destra serve  un leader per risorgere

Un commando di farmacisti, imbot­titi di esplosivi e medicinali scadu­ti, si è fatto esplodere davanti a Palazzo Chigi al passaggio dell’auto del premier Monti

Marcello Veneziani
Brigate farmaciste e Nuclei armati per il 740

C'è un transatlantico in avaria in pieno centro a Roma chiamato Colosseo, ma passa inosservato. Quelli che si strappavano le vesti per i crolli di Pompei e linciavano il povero Bondi ac­cusandolo d’inerzia, ora tacciono sul ca­so inverso del Colosseo

Marcello Veneziani
Lo Scarpantibus nella fossa dei leoni

Era bello andar per mare con i transa­t­lantici. Ci fu un’epoca,fino agli anni Settanta, che vedeva nella crociera la Vacanza Per­­fetta, il Lusso, l’Eleganza, l’Abbondanza e la signorile padronanza di un elemen­to della natura così bizzoso come il ma­re

Marcello Veneziani
Le crociere nell’età dell’oro

Raccontava l’antropologo Mauri­ce-Godelier che quando scoppia­va un conflitto tra i pigmei ’mbuti della Nuova Guinea, uno stregone-pagliac­cio del villaggio attirava su di sé le ostili­tà di tutti, inscenando una pantomima e spegnendo così il conflitto nella tribù

Marcello Veneziani
I pigmei, il genero-stregone e la suocera

C’è un grande prato verde dove sfio­riscono speranze. A Roma, al Laurentino, è sorto un cam­posanto precoce, il giardino degli ange­li, dove seppellire i bambini mai nati, feti e creature effimere che appassirono il giorno stesso in cui videro la luce: sulle loro lapidi la data di nascita coinciderà con quella di morte

Marcello Veneziani
Quel giardino per bimbi mai nati
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