Il report preliminare del Centro nazionale trapianti contiene dati molto positivi soprattutto per quanto riguarda i trapianti di fegato e polmone. Ottimi risultati pure per midollo osseo e cellule staminali emopoietiche

Il report preliminare del Centro nazionale trapianti contiene dati molto positivi soprattutto per quanto riguarda i trapianti di fegato e polmone. Ottimi risultati pure per midollo osseo e cellule staminali emopoietiche
Uno studio dell’Università di Bologna e dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna - Policlinico di Sant'Orsola ha dimostrato i benefici correlati al consumo di due o tre tazze al giorno della bevanda
Uno studio coordinato dall’Università Sapienza di Roma apre la strada a nuove prospettive di cura. Al fine di favorire l’immediata sperimentazione clinica, la scoperta non è stata brevettata
Dagli 827 ettari di saline presenti sul territorio si ricava un sale dolce integrale, buono in tavola e alleato di bellezza. Da non perdere il Museo del Sale
Uno studio internazionale pubblicato su Nature Communications mostra come lo sviluppo del cancro possa essere ridotto grazie a molecole di RNA: si apre così la strada a nuove strategie terapeutiche
Il capoluogo siciliano è ricchissimo di luoghi da visitare e ammirare. Ecco alcuni suggerimenti per due giorni da trascorrere in una città ricca di storia, arte e cultura
In Italia almeno un milione di persone non sa di essere affetto da una malattia reumatica, a causa di una scarsa consapevolezza sui sintomi e della diagnosi tardiva: lo spiega la Società Italiana di Reumatologia
La Società Italiana di Pediatria lancia l’allarme sui numerosi pericoli legati ai social network, per bambini e ragazzi: dal cyberbullismo ai disturbi alimentari, dallo sviluppo di ansia e depressione a problemi legati alla sfera sessuale
Uno studio dell’Ospedale Bambino Gesù mostra come una caratterizzazione genetica e farmaci mirati possano allungare le aspettative di vita dei piccoli pazienti colpiti da glioma inoperabile
L’infezione è già ad alti livelli, i più colpiti sono i bimbi da 0 a 5 anni. Ancora troppo pochi sono coloro che hanno scelto di vaccinarsi. Sono questi i dati diffusi dalla Società italiana di medicina generale e delle cure primarie