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Matteo Sacchi

Foto profilo di Matteo Sacchi

Classe 1973, sono un giornalista della redazione Cultura e Spettacoli del Giornale e tenente del Corpo degli Alpini,  in congedo. Ho un dottorato in Storia delle Istituzioni politico-giuridiche medievali e moderne  e una laurea in Lettere a indirizzo Storico conseguita alla Statale di Milano. Il passato, gli archivi, e le serie televisive sono la mia passione. Tra i miei libri e le mie curatele gli ultimi sono: “Crudele morbo. Breve storia delle malattie che hanno plasmato il destino dell’uomo” e “La guerra delle macchine. Hacker, droni e androidi: perché i conflitti ad alta tecnologia potrebbero essere ingannevoli è terribilmente fatali”. Quando non scrivo è facile mi troviate su una ferrata, su una moto o a tirare con l’arco. 

Dopo la provocazione di Luca Doninelli, il filosofo-sindaco riflette sullo stato intellettuale del nostro Paese: studi umanistici fiorenti, scienze in affanno e un mondo accademico da rifondare. Senza troppe esterofilie

Matteo Sacchi
Cacciari: "Processare la cultura? No, l’Università"

Al nido, ai giardinetti, davanti al fasciatoio, intenti a fare il bagnetto a un bebè scivoloso e urlante. Sempre più papà sono coinvolti nella gestione dei figli. E presi dal panico vanno in libreria

Matteo Sacchi
Manuale d’istruzione salva padre cercasi

I ragazzini hanno imparato ad amarli al cinema, i saggisti li hanno riscoperti grazie alla cronaca, i romanzieri li usano anche come metafora dello scontro di civiltà. È il trionfo dell’editoria corsara

Matteo Sacchi
Tornano i pirati, 
ma sono di carta

Camere da letto in mezzo alle opere d’arte del Guggenheim, serate per ragazzini che rivivono film di culto come “Una notte al museo”, scrittori di best seller che raccontano la storia delle scoperte conservate nelle sale. Ecco come in America le grandi istituzioni culturali sono tornate a vivere

Matteo Sacchi
Al museo si dorme con il triceratopo
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