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"Non si può rimanere a dispetto dei santi. Se i miei colleghi mi hanno rappresentato una netta contrarietà rispetto a quella che è stata la mia condotta io ritengo che non abbiano analizzato con la dovuta attenzione quelli che sono stati i miei passi e le mie dichiarazioni", così Pasquale Grasso a margine della conferenza in cui ha annunciato le sue dimissioni da presidente dell'Anm. "Sicuramente è stata colpa mia che non sono stato in grado di spiegarmi e non gliene faccio un rimprovero", ha aggiunto Grasso. (Lapresse)

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Caso Procure, si dimette Grasso: "Non si può rimanere"

Sergio Ramos ha sposato a Siviglia la compagna Pilar Rubio, volto noto della tv spagnola. Circa 400, tra compagni di squadra, vecchie glorie e personaggi del jet-set spagnolo, gli invitati al matrimonio "galactico". (Lapresse)

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Spagna, matrimonio "galactico" per Sergio Ramos

È stata celebrata la prima messa a Notre Dame, dopo l'incendio del 15 aprile che ne aveva devastato la struttura di Parigi. Il rito è durato 45 minuti. Ad assistere alla funzione un ristretto gruppo di trenta persone, metà dei quali sacerdoti, riunite nella cappella proprio dietro al coro, tutte con indosso un caschetto. "La cattedrale è ancora viva", ha dichiarato l'arcivescovo Michel Aupetit. (Lapresse)

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Parigi, prima messa a Notre Dame dopo l'incendio

L'ultima apparizione di Franco Zeffirelli è stata la presentazione del "Rigoletto", previsto per il 2020 all'Opera di Muscat, nell'Oman. L'evento era stato organizzato il 6 novembre 2018 nella sua villa romana. Il maestro del cinema italiano è morto all'età di 96 anni il 15 giugno proprio nella villa di Roma. Era malato da tempo. (Lapresse)

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L'ultima apparizione pubblica di Zeffirelli

Il mondo del cinema italiano perde uno dei suoi maestri. E' morto nella sua casa di Roma a 96 anni il grande Franco Zeffirelli. Regista, sceneggiatore, scenografo, Zeffirelli fece i suoi primi passi al fianco di Luchino Visconti, curando una messa in scena di Troilo e Cressida. Poi ha lavorato con i più grandi, da Antonioni e De Sica, fino a Rossellini. Nel 1967 la sua fama cresce a dismisura: dirige «La bisbetica domata» con Elisabeth Taylor e Richard Burton e l'anno successivo ottiene una nomination all'Oscar per Romeo e Giulietta, che gli vale anche il primo David di Donatello. In totale ha vinto 5 David di Donatello, un nastro d'argento e un premio Anna Magnani alla carriera. (Lapresse)

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Cinema: addio al maestro Franco Zeffirelli
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