Prova maiuscola del campione danese che non cambia bici e va come un treno, infliggendo 4 secondi al chilometro al rivale sloveno. Il Tour non è finito ma rispondere dopo una sconfitta del genere non sarà semplice per Pogacar

Prova maiuscola del campione danese che non cambia bici e va come un treno, infliggendo 4 secondi al chilometro al rivale sloveno. Il Tour non è finito ma rispondere dopo una sconfitta del genere non sarà semplice per Pogacar
Il rapporto finale della commissione d'inchiesta parlamentare sui cosiddetti Uber Files punta il dito contro una relazione ritenuta "opaca" e "privilegiata" tra Emmanuel Macron e la piattaforma Usa
“Red Team Defense”, un gruppo futurologi e autori che immagina scenari distopici da tradurre in strategie militari
Duello infinito tra i due leader della generale sul Col de Joux Plane, con il danese che beffa lo sloveno sul GPM. In discesa se ne va il giovane spagnolo, che vince la tappa e si porta al terzo posto. Questo Tour, però, non ha ancora un padrone
Nella splendida regione francese se ne vedono di tutti i colori. Dopo una serie di attacchi, Van der Poel prova la fuga ma non riesce a reagire quando lo spagnolo se ne va e conclude da solo la tappa. In volata Pogacar ne ha più di Vingegaard
Un pezzo di dito umano tagliato è stato rinvenuto in una busta ricevuta dall'ufficio corrispondenza dell'Eliseo attraverso il normale servizio postale
Per Eric Zemmour le rivolte in Francia sono il frutto di 40 anni di politica d'immigrazione: "In Italia non avete lo stesso problema perché c'è lo ius sanguinis"
Associazioni e comitati di sinistra chiedono di annullare l'invito al direttore d'orchestra italiano. La lezione del direttore dell’Opera di Nizza: "Dobbiamo separare l’arte dalla politica, la musica deve unire"
In Francia cresce il rischio di una nuova escalation dopo la morte di un giovane colpito da un proiettile di gomma sparato dalla polizia. E nell'occhio del ciclone sono finite le cosiddette "armi intermedie"
Il governo francese potrebbe prendere in considerazione la "sospensione di alcune funzionalità" dei social network in caso di nuove rivolte, ma non intende procedere con un "blackout generalizzato"