Nonostante le tensioni dovute all’uccisione del generale Soleimani, Alessandro Di Battista ha confermato il suo viaggio in Iran per realizzare dei reportage. Gianluigi Paragone, ex M5s, esalta la decisione
Nonostante le tensioni dovute all’uccisione del generale Soleimani, Alessandro Di Battista ha confermato il suo viaggio in Iran per realizzare dei reportage. Gianluigi Paragone, ex M5s, esalta la decisione
Il Pentagono pone al riparo dal raggio dei missili balistici a lungo raggio dell’Iran una immediata forza convenzionale e strategica di reazione
Almeno 5 milioni di persone sono scese in strada a Teheran per partecipare alla cerimonia funebre per il generale Qassem Soleimani, ucciso venerdì a Baghdad in un raid forze statunitensi. A guidare le preghiere Ali Khamenei, guida Suprema dell'Iran. L’immensa folla ha chiesto vendetta per l'uccisione di Soleimani e ha scandito slogan contro gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e Israele. Ai funerali erano presenti anche il presidente iraniano Hassan Rouhani e numerosi importanti leader della Repubblica islamica così come diversi alti esponenti di Hamas e della Jihad Islamica
Le strade di Ahvaz, in Iran, invase dalla gente per il primo corteo funebre in memoria del generale Qassem Soleimani / fonte Twitter
Per gli studiosi, l'esposizione del vessillo ha un duplice significato per i musulmani sciiti: da una parte indicherebbero il sangue versato ingiustamente e, dall'altra, la chiamata per vendicare la morte di una persona assassinata
Le immagini del raid Usa che ha colpito il convoglio di auto con a bordo Soleimani e membri del Pmu
Centinaia di migliaia di persone hanno manifestando a Teheran e in altre città dell'Iran per protestare e chiedere di vendicare la morte del generale Qasem Soleimani e del vicecomandante delle Unità della mobilitazione popolare sciita uccisi questa notte in un raid aereo degli Stati Uniti. I media iraniani affermano che durante le manifestazioni sono stati intonati slogan come ''Morte all'America'' e ''Vendetta, vendetta'' e sono state date alle fiamme bandiere Usa. Slogan anche contro Israele
Viaggio nella setta islamica che affonda le radici nell'XI secolo e che ha fatto dell'omicidio un rituale sacro
Entrambi detenuti con l'accusa di spionaggio, sarebbero stati liberati nelle ultime ore. Trump: "Continueremo a lavorare per portare a casa nostri cittadini detenuti senza motivo". Soddisfatti entrambi i Paesi
Banche e uffici statali dati alle fiamme nelle principali città. Migliaia gli arresti