Il premier in visita al contingente italiano in missione a Shama. "Svolgiamo un lavoro delicato per la transizione"
Il premier in visita al contingente italiano in missione a Shama. "Svolgiamo un lavoro delicato per la transizione"
Condannato per la strage di Naharia e liberato da Gerusalemme nel 2008. Combatteva in Siria con i governativi
Il contingente italiano in Libano ha distribuito attrezzature sanitarie alla fondazione Imam Sadr di Tiro, nel sud del Paese. In questi territori, considerati la roccaforte di Hezbollah, il lavoro dei nostri militari è molto apprezzato dalla comunità locale
Mentre il mondo ha gli occhi puntati sull'Europa e sui terroristi islamici, i nostri soldati impiegati nelle missioni all'estero devono fare i conti con continui attacchi
Il Libano è da circa un anno e mezza senza un presidente della Repubblica e la nona sessione si è conclusa con un nulla di fatto . Secondo Sayed Hashem Safi, capo del comitato esecutivo di Hezbollah, dietro questo ostruzionismo ci sarebbe il regime saudita, il quale vorrebbe mantenere il Paese in uno stato di caos permanente indebolendo così i partiti filo-siriani di maggioranza
I leader politici non riescono a trovare l'accordo e così non c'è ancora il nome del successore di Michel Suleiman
Vera Yammine, opinionista libanese appartenente al partito Marada, di religione cristiana: "Sono fiera del supporto militare che stanno dando alla Siria"
Prima del confine siriano, un checkpoint libanese segna la frontiera. Poi diventa terra di nessuno per due chilometri fino a quando non si arriva a quello siriano