Gli ambasciatori dei Paesi della Nato hanno deciso di prolungare di 90 giorni il piano di azione militare dell’Alleanza Atlantica, che scade il prossimo 27 giugno. La guerra resta lampo solo sulla carta. Ieri la denuncia del regime libico: nei raid morti 718 civili e 4067 feriti
Un barcone con oltre 960 immigrati è stato soccorso in nottata dalle motovedette della Guardia di Finanza. I profughi, provenienti dalla Libia e originari di paesi dell’area subsahariana, sono stati accompagnati a Pozzallo. Maroni: "dall'inizio dell'anno sono arrivati 42mila clandestini"
Il presidente sudafricano Zuma ha incontrato il Colonnello in qualità di rappresentante dell'Unione africana. Gheddafi è disposto ad accettare la road map per uscire dal conflitto, a cominciare dal "cessate il fuoco" che deve includere tutte le parti in causa. Bengasi respinge ogni trattativa. E la Nato continua a bombardare
Cinque generali, due colonnelli e un maggiore hanno annunciato oggi a Roma il passaggio con i ribelli. Si schierano con il Consiglio Nazionale di Transizione anche alcune potenti tribù. La guerra, però, non sembra ancora arrivata alle battute finali.

Il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, parlando in Bulgaria ha spiegato che la campagna militare in Libia sta raggiungendo obiettivi importanti. La pressione al regime del colonnello rimarrà fino a quando non si fermeranno tutti gli attacchi ai civili. Intanto il presidente sudafricano Zuma, in visita a Tripoli, cerca di convincere il raìs a lasciare il potere
Dalla Somalia all’Afghanistan all’Irak, Stati Uniti ed Europa hanno affrontato lunghi conflitti con molte perdite e spese ingenti. E anche l’intervento contro Gheddafi rischia di trascinarsi, fra trattative e voglia di eliminare il raìs
Il ministro dell'Interno punta il dito, in una lettera all'Unione Europea, contro le autorità maltesi: "Stiamo salvando anche le barche in avaria nelle acque maltesi". Dopo una settimana di tregua sono ripresi gli sbarchi sull'isola siciliana: in 24 ore più di 1500 profughi. Sono 220 i migranti soccorsi quest'oggi
L’esplosione è stata l’ultima di una lunga serie che ha scosso per tutta la notte la capitale libica, ancora una volta bersaglio dei raid aerei della Nato. Colonne di fumo si sono innalzate in più punti della città, tra cui Bab al-Azizyah
Sono approdati in tarda mattinata quattro barconi con a bordo profughi salpati dalla Libia e originari
di Paesi dell’Africa sub sahariana
Obama e Sarkozy decisi a fare l'ultimo sforzo per "concludere il lavoro in Libia" perché Gheddafi "ha perso ogni legittimità e deve andarsene". Probabile l'utilizzo di elicotteri Apache. Il G8 mette a disposizione 20 miliardi di dollari. La Nato accusa: "Il regime ha messo 80 mine antiuomo a misurata"