É stato demolito il cancello che aveva causato imbarazzo alla Giunta guidata dal sindaco Leoluca Orlando. La vicenda è stata archiviata sotto il profilo penale per "l'impossibilità di risalire a colui che l'ha realizzato"
É stato demolito il cancello che aveva causato imbarazzo alla Giunta guidata dal sindaco Leoluca Orlando. La vicenda è stata archiviata sotto il profilo penale per "l'impossibilità di risalire a colui che l'ha realizzato"
Gli agenti hanno ricostruito l'intero organigramma della banda che si era resa protagonista del raid punitivo a Palermo contro un cittadino bengalese, colpendolo con calci e pugni ed esprimendo verso la vittima epiteti di disprezzo razziale
I carabinieri hanno denunciato 50 genitori a Scicli in provincia di Ragusa perché non mandavano i propri figli a scuola. La segnalazione dai presidi
Per lui calci e pugni, conditi da espressioni ed epiteti di disprezzo e odio razziale. La violenza del gruppo si estese poi anche a gestore e avventori, anch'essi bengalesi di un esercizio etnico dove la vittima aveva cercato rifugio.
Rapina e lesioni aggravate dall'odio razziale. La polizia ha tratto in arresto a Palermo i componenti di un gruppo criminale responsabile di una violenta aggressione ai danni di alcuni cittadini bengalesi
Un'aggressione punitiva contro un cittadino bengalese, colto per strada in atteggiamento considerato 'inopportunò e per questo già "redarguito oralmente".
Due donne e un 47enne avevano messo a disposizione di dieci ragazze palermitane e una romena alcuni appartamenti dove prostituirsi. Gestivano gli appuntamenti e accompagnavano le ragazze dai clienti
Ad insospettire i finanzieri del secondo nucleo operativo metropolitano di Palermo, è stata la velocità eccessivamente sostenuta, con cui viaggiava l'auto. Per questo hanno deciso di fermare il mezzo per effettuare degli accertamenti.
A tradire i due corrieri è stata la velocità troppo elevate dell'auto su cui viaggiavano in direzione di Palermo. A finire in manette un 47enne palermitano, denunciata la compagna
Un finto dentista è stato scoperto dai carabinieri della provincia di Enna. L'uomo utilizzava farmaci e attrezzature come fosse un vero medico