La mossa di Berlino ha provocato la reazione speculare del Cremlino: 34 degli attuali circa 90 diplomatici tedeschi operativi nella capitale russa dovranno lasciare il Paese. Giallo su un aereo con un permesso speciale atterrato in Germania
La mossa di Berlino ha provocato la reazione speculare del Cremlino: 34 degli attuali circa 90 diplomatici tedeschi operativi nella capitale russa dovranno lasciare il Paese. Giallo su un aereo con un permesso speciale atterrato in Germania
Alcuni volontari ucraini, successivamente accusati di tradimento da Kiev, avrebbero più volte offerto una ricompensa ai soldati russi in cambio della consegna dei loro aerei da combattimento di Mosca. Ma qualcosa è andato storto
Una corte della capitale russa ha emesso un mandato di cattura con l'accusa di terrorismo per Kirill Budanov, capo dell'intelligence militare ucraina (Gur). Mosca lo ritiene responsabile dell'attentato al ponte di Kerch in Crimea dello scorso ottobre
Un aereo da guerra russo ha sganciato per errore una bomba sulla città di Belgorod, lasciando un cratere di 20 metri di diametro e danneggiando edifici. Kiev: "Cane russo si morde la coda"
Secondo alcuni documenti del Pentagono pubblicati dal Washington Post, l'attacco di Kiev contro Mosca in Siria avrebbe avuto come obiettivo le forze del Cremlino e i mercenari della Wagner
Cina, Emirati Arabi Uniti, India, Singapore e Turchia, secondo il think tank finalndese Crea, comprano il petrolio russo e ne rivendono i prodotti derivati all'Occidente. Contribuendo di fatto a fiaccare le sanzioni
Il reporter si rivolge alla famiglia. I russi avanzano a Bakhmut, Kiev aspetta i jet
Yevgeny Prigozhin, il capo dei mercenari russi della Wagner, ha proposto a Putin di cessare la guerra in Ucraina e concentrarsi sul consolidamento della presenza russa nelle aree occupate
Il più importante politico dell'opposizione russa soffre di forti dolori allo stomaco. Un suo collaboratore ha parlato di un possibile avvelenamento ad azione lenta avvenuto in prigione, dove sta scontando una condanna a undici anni
All'Aja la Russia condannata a pagare 5 miliardi di dollari a Naftogaz, colosso di Stato ucraino. Il motivo? La confisca degli asset in Crimea dal 2014 a oggi