Cronaca locale

Accoltella la moglie sotto gli occhi della figlia

A dare l’allarme è stata la ragazza che ha assistito alla lite. L’uomo è fuggito ma è stato arrestato in un centro commerciale dove si nascondeva. La lama, a serramanico, trovata in un giardinetto

Paola Fucilieri

Voleva a tutti i costi ricostruire la sua famiglia, mettere una pietra sul passato e ricominciare daccapo con quella che, ormai da un anno, è la sua ex moglie. Così, ieri pomeriggio, quando dopo l’ennesima discussione si è reso conto che sarebbe stato del tutto inutile continuare a insistere su questo tasto, che la donna non sarebbe mai tornata sui suoi passi, sotto gli occhi della figlia quindicenne non ha esitato a sferrare alla poveretta - in visita nel suo appartamento di via Acacie, a Cesano Boscone - due coltellate, la prima al fegato, l’altra al polmone. Poi è fuggito di corsa da casa, buttando l’arma - un coltello a serramanico con una lunga lama, un oggetto che teneva sempre in tasca - in un giardinetto poco distante. Quando i carabinieri della compagnia di Corsico l’hanno trovato per arrestarlo, l’uomo, 42 anni, era alla «Ocean», il centro commerciale poco lontano da casa sua, dove aveva cercato rifugio, in stato confusionale.
L’operaio, attualmente disoccupato, è accusato di tentato omicidio. La sua ex moglie, una trentottenne, cameriera in una pizzeria milanese, dopo il grave ferimento, grazie alla figlia è stata soccorsa immediatamente. Mentre il padre guadagnava la fuga, la ragazzina, infatti, si è attaccata al telefono e, davanti alla madre agonizzante, ha chiamato i soccorsi. Così la donna, ricoverata d’urgenza alla clinica «Humanitas» di Rozzano, è stata operata subito e i chirurghi sono riusciti a salvarle la vita, tanto che dovrebbe cavarsela con una quarantina di giorni di prognosi.
I due genitori della quindicenne e di un ragazzino di dodici anni, si sono separati di fatto un anno fa. Quando la donna, realizzata la fine del suo matrimonio, ha deciso di allontanarsi dall’appartamento in cui viveva - uno stabile piuttosto grande, composto da 4 palazzine - e di andare ad abitare a Milano, dove peraltro già lavorava.
La storia della coppia è quella triste di tante famiglie che si spezzano in seguito a una lunga serie di forti dissapori. In questo caso i figli erano rimasti a vivere con il padre e Maria veniva a trovarli con regolarità e non appena poteva. Ieri pomeriggio la donna aveva avvertito la ragazza che sarebbe arrivata. Madre e figlia si sono quindi incontrate nell’appartamento di Cesano Boscone e, all’improvviso, è arrivato anche il padre, tornato dalla sua passeggiata quando aveva saputo della visita della sua ex moglie.
C’è voluto un attimo per passare da un discorso qualunque a quello relativo al loro matrimonio finito. Soprattutto per l’uomo. Che non ha mai accettato la fine della sua unione. E che adesso si trova in condizioni psicologiche molto particolari: da qualche tempo è senza lavoro, lo sta cercando ma ancora senza risultato. Inoltre sa bene (perché lei non lo ha nascosto) che la donna si vede con un altro uomo, che ha un’altra relazione. E questo non lo sopporta, lo fa fremere dalla gelosia.
Ecco: la gelosia. Questo, secondo i carabinieri della compagnia di Corsico che lo hanno portato in caserma e interrogato sarebbe il movente che l’ha spinto ad accoltellare la madre dei suoi figli. Anche ieri, infatti, l’uomo, approfittando dell’incontro tra mamma e figlia, dopo averle raggiunte a casa, ha cercato ancora una volta di ricucire l’unione. Maria, però, ha rifiutato.

Così, in un raptus l’ex marito ha estratto il coltello e ha cominciato a colpirla.

Commenti