Alfano arruola Genova per la guerra dell’Imu

«Siamo accanto a te, con lealtà e convinzione, ma anche con l’affetto e tutto il tifo necessari perché tu diventi sindaco di Genova e perché con te vinca anche questa splendida città»: quando il segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, rivolgendosi a Pierluigi Vinai, pronuncia forti e chiare queste parole sul palcoscenico della Sala del Maggior Consiglio, gli applausi scrosciano e le bandiere sventolano.
In prima fila, fra gli spettatori, a esprimere convinto consenso, c’è Claudio Scajola. L’ex ministro, leader riconosciuto del partito in Liguria, ha accompagnato Alfano all’incontro.

Non solo: Scajola ha voluto entrare con lui fra due ali di folla - la Sala del Ducale era già gremita un paio d’ore prima dell’inizio della manifestazione -, con un gesto giudicato molto significativo, sia a supporto del candidato sindaco Vinai, sia della compattezza del partito del Popolo della libertà, nella prospettiva di strappare finalmente Genova all’immobilismo della sinistra che l’ha governata negli ultimi quarant’anni.
L’attesa per l’arrivo del segretario nazionale del Popolo della libertà (...)