Anche il sindaco di ferro Tosi sbaglia mira E a caccia impallina per errore un amico

Disavventura per il sindaco di Verona Flavio Tosi che ha ferito durante una battuta di caccia, un amico che si trovava con lui a Terzo di Aquileia in provincia di Udine. L’uomo, stato colpito a un braccio e a una gamba da alcuni pallini esplosi dal fucile del sindaco veronese e rimbalzati dopo avere urtato una superficie rocciosa.
Il cacciatore è stato immeditatamente trasportato nella notte all’ospedale di Molfalcone, in provincia di Gorizia: è fuori pericolo
Un episodio che ha già dato il via a caustiche polemiche. «Il sindaco ultraleghista di Verona, Flavio Tosi, è l’esempio lampante che i milioni di baionette che Bossi e i suoi compari minacciano di utilizzare per la secessione non le sanno neanche usare», commenano sardonici il commissario regionale dei Verdi campani, Francesco Emilio Borrelli, e la responsabile dell’associazione animalista Amiche di Lù contro la caccia, Aldoina Filangieri. «Tosi - aggiungono - ha ferito accidentalmente un compagno di caccia mentre partecipava ad una battuta nella riserva di Terzo di Aquileia.

Questo ennesimo episodio dimostra come la caccia resti un’attività pericolosa e disumana da vietare. Questi leghisti sono pericolosi per se stessi, per i loro amici e compagni di merenda ma soprattutto per il mezzogiorno, gli italiani e i poveri animali indifesi».