Andare in panetteria, comprare pane, latte, e magari anche un etto di prosciutto e pagare tutto a fine mese. Lasciare «il conto» in un negozio, come si faceva un tempo, è il sogno di tanti milanesi, professionisti compresi, perché di questi tempi tutto aiuta. Un sogno che dal primo ottobre diventerà realtà, grazie a uniniziativa dellAssociazione panificatori. Si chiama «Michetta a credito», ma ovviamente «comprende tutti i generi di prima necessità che ormai si vendono nelle panetterie», come spiega il presidente Antonio Marinoni.
Lidea, che arriva proprio da lui, è stata annunciata ieri durante la visita del sindaco Albertini alla Casa del pane. «Hanno già aderito quasi tutte le panetterie di Milano e Provincia. Entro il 25 settembre contiamo di averle tutte (sono 1.500) dalla nostra parte».
Arriva la michetta per tutti, dunque, e, continua Marinoni, «non dimentichiamo che noi abbiamo anche inventato il low cost del pane, perché dalla primavera del 2003 abbiamo bloccato il prezzi». Con il risultato che i milanesi comprano più pane. Ora cè solo da sperare che anche altri settori applichino presto la stessa filosofia.