Concerto d'apertura di stagione gratuito per lo Spazio Teatro No'hma di Teresa Pomodoro e ispirato al titolo del cartellone Uno sguardo oltre, una realtà solidale. Domani sera alle 21, in via Orcagna 2 (la prenotazione è obbligatoria tramite Eventbrite) si esibirà l'Orchestra Patengué, formata da musicisti provenienti dalle comunità Pigmee e Bantu del Camerun. Sette artisti che attraverso la musica danno voce alla foresta, alle sue leggende e ai ritmi ancestrali che accompagnano la vita quotidiana e il mondo sacro delle popolazioni dell'Africa rurale.
Non sarà un concerto di musica tradizionale ma una performance musicale, emozionante e trascinante, con gli strumenti moderni che si accordano ai suoni antichi e percussioni e voci dalla storia remotissima. L'Orchestra Patengué ha fatto conoscere al mondo le polifonie uniche dei Pigmei Baka e le danze tradizionali dei Bantu, esibendosi in festival internazionali e accompagnando la Nazionale camerunense dei "Leoni indomabili" durante le partite dei Mondiali di Francia '98. Le loro esibizioni, tra cui l'ultima al Festival Théâtralis 2023 all'Espace K di Strasburgo, hanno raccolto un grande successo di pubblico e ora saranno per la prima volta in Italia, sul palco dello Spazio Teatro No'hma.
Jean Baptiste Essola, detto "Docteur Jockey" e i suoi musicisti guidano il pubblico in un vero e proprio viaggio musicale, da cui si entra e si esce tramite una tradizionale capanna pigmea posta sul palco. Un elemento di grande forza simbolica, che invita a immergersi nella foresta equatoriale e nei ritmi della sua gente.
Il filo conduttore si snoda tra la musica e le danze
tradizionali Patengué e Ayanga, per culminare con l'Essondjo pigmeo, un'unione ancestrale di suoni e voci tramandata nei secoli, qui arricchita dalla fusione di strumenti moderni e antichi. Una grande, accogliente festa.