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Carnevale ambrosiano: cos'è, quando si festeggia e perché è diverso

Grazie a Sant'Ambrogio il capoluogo lombardo può godere di un carnevale speciale, chiamato Ambrosiano, che dura quattro giorni in più rispetto alla tradizione romana

Carnevale ambrosiano: cos'è, quando si festeggia e perché è diverso
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Quando il Carnevale finisce in tutta Italia c'è una città, Milano, che può ancora godersi la magia della festa grazie al Carnevale ambrosiano. Il cosiddetto "carnevalone" rappresenta una tradizione tutta meneghina, che vede slittare la fine del periodo carnevalesco dal Martedì Grasso al Sabato Grasso grazie al rito ambrosiano.

Cos'è il Carnevale ambrosiano

A rendere unico e speciale il Carnevale ambrosiano sono le date e la storia che c'è dietro alla sua istituzione. Secondo il rito ambrosiano, nell'Arcidiocesi di Milano la Quaresima non comincia dal Mercoledì delle Ceneri ma dalla domenica successiva (la prima di Quaresima). I festeggiamenti carnevaleschi non terminano, dunque, il Martedì Grasso ma si allungano fino al sabato successivo, comunemente chiamato Sabato Grasso. Quattro giorni in più di festeggiamenti che hanno portato questa festività a essere soprannominata "Carnevalone".

Quando si festeggia il Carnevale ambrosiano

Quest'anno il Carnevale ambrosiano si conclude sabato 25 febbraio, quattro giorni dopo Martedì Grasso, che per il rito romano rappresenta l'ultimo giorno di festeggiamenti. Mentre in tutta Italia il periodo di Quaresima è ufficialmente iniziato, nell'Arcidiocesi di Milano il carnevale prosegue con feste e appuntamenti tradizionali legati al suo patrono, Sant’Ambrogio.

Perché il Carnevale ambrosiano è diverso

Narra la leggenda che il merito della nascita del Carnevale ambrosiano sia da attribuire a Sant'Ambrogio, che nel 300 d.C. si trovava impegnato in un lungo pellegrinaggio a Roma, che avrebbe ritardato il suo rientro nel capoluogo lombardo. L'allora Vescovo di Milano chiese così ai milanesi di aspettare il suo ritorno per cominciare la Quaresima, prolungando di fatto i festeggiamenti del Carnevale fino al sabato. Secondo alcuni storici, invece, sarebbe arrivata dal Vaticano una richiesta ufficiale di conteggiare nei quaranta giorni di Quaresima anche le domeniche e questo avrebbe fatto allungare il periodo carnevalesco di quattro giorni.

Dove si festeggia il Carnevale ambrosiano

Dal punto di vista delle celebrazioni nulla cambia tra la ricorrenza classica e quella ambrosiana, se non il luogo dove si festeggia quest'ultimo. Il Carnevale ambrosiano si celebra in tutta l'arcidiocesi di Milano, che comprende le province di Milano, Monza, Lecco, Varese e parte della provincia di Como, ma anche alcune zone della provincia di Bergamo.

A rappresentare in maschera il carnevale ambrosiano sono il Meneghino, un servo spiritoso ma dal forte senso di giustizia, caratterizzato da un abbigliamento con giacca, gilet, pantaloni al ginocchio e cappello a tre punte, accompagnato dalla moglie, meglio conosciuta come la Sciura Cecca.

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