Conad richiama crostatine all’albicocca: “Non consumatele”. Cosa è successo

Conad ha richiamato in via precauzionale un lotto di crostatine all’albicocca senza glutine a marchio Conad Alimentum, a causa della possibile presenza di muffe

Il prodotto ritirato (Fonte Conad)
Il prodotto ritirato (Fonte Conad)
00:00 00:00

Continuano in questa fine estate gli allarmi per prodotti alimentari ritirati dal commercio. Dopo la mozzarella e due tipi di pesto, classico e al pistacchio, questa volta l'attenzione è per le crostatine all'albicocca nei supermercati Conad. La nota catena della grande distribuzione ha disposto il richiamo immediato e precauzionale di un lotto di crostatine all’albicocca per la possibile presenza di muffe, potenzialmente pericolose per la salute dei consumatori. L’avviso è stato diffuso pubblicamente sul sito ufficiale della cooperativa e tramite comunicazioni nei punti vendita interessati.

Il prodotto coinvolto: lotto, marchio e dettagli

Il richiamo riguarda le “Crostatine con albicocca senza glutine” a marchio Conad Alimentum, un prodotto pensato per il consumo di chi ha esigenze alimentari particolari, in particolare per i celiaci. Il dolce è confezionato in scatole da 200 grammi ed è stato prodotto dalla ditta “Il Mangiar Sano S.p.A.”, azienda specializzata nella realizzazione di prodotti da forno, presso lo stabilimento di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso.

  • Ad essere oggetto del richiamo è il lotto numero L.12825A, con termine minimo di conservazione fissato all’8 febbraio 2026.

L'invito di Conad

L’azienda ha sottolineato il carattere precauzionale del richiamo, ma invita tutti i clienti che avessero acquistato il prodotto indicato a non consumarlo assolutamente, anche se l’aspetto esteriore dovesse sembrare normale. Nel comunicato ufficiale si legge: “Tutti i clienti che fossero in possesso di una confezione appartenente al suddetto lotto, sono invitati a riportarla nel punto vendita Conad dove è stata acquistata. Il personale provvederà alla sostituzione con un altro prodotto equivalente o al rimborso dell'importo speso”.

Conad si è anche scusata per il disagio arrecato, sottolineando l’impegno della catena nel garantire la sicurezza dei propri prodotti e nel monitorare costantemente la qualità della propria offerta alimentare.

Il rischio microbiologico: perché le muffe sono pericolose

Sebbene non sia stata specificata la tipologia esatta di muffa rilevata o sospettata, la presenza di muffe negli alimenti può comportare rischi per la salute, soprattutto nei soggetti più vulnerabili come bambini, anziani o persone immunodepresse. Alcune muffe producono micotossine, sostanze tossiche che possono provocare problemi gastrointestinali, reazioni allergiche e, nei casi più gravi, danni epatici.

Il richiamo rientra quindi nelle misure preventive previste dalla normativa italiana ed europea in materia di sicurezza alimentare, a tutela dei consumatori.

Altro richiamo: salame toscano ritirato da Carrefour per rischio Listeria

Negli stessi giorni in cui Conad ha lanciato l’allerta sulle crostatine all’albicocca, un altro richiamo ha riguardato un prodotto a base di carne venduto da Carrefour. Si tratta del salame toscano a marchio Bontà Toscane, prodotto dalla Bontà Toscane Srl nello stabilimento di Sansepolcro, in provincia di Arezzo.

In questo caso, il ritiro è stato disposto dal produttore stesso per la possibile presenza del batterio Listeria monocytogenes, noto per i rischi associati alla listeriosi, una malattia alimentare potenzialmente grave.
Il lotto coinvolto è il n. 25104, con data di scadenza compresa tra il 12 novembre e il 10 dicembre 2025. Il salame è venduto in confezioni sottovuoto a peso variabile.

Cosa devono fare i consumatori

In entrambi i casi, crostatine Conad e salame Carrefour, i consumatori sono invitati a controllare con attenzione le etichette dei prodotti già acquistati e, in caso di corrispondenza con i lotti interessati, a non consumarli. È possibile restituire i prodotti nei punti vendita dove sono stati acquistati per ottenere un rimborso completo o un cambio merce.

La sicurezza alimentare è una priorità

Questi episodi dimostrano quanto sia importante il controllo rigoroso lungo tutta la filiera alimentare. Anche aziende strutturate come Conad o Carrefour, che operano con fornitori certificati, possono incorrere in problemi di produzione o conservazione.

Per questo, le segnalazioni tempestive e la trasparenza nei richiami rappresentano uno strumento fondamentale di tutela per i consumatori.

Allo stesso tempo, è fondamentale che i cittadini siano informati e attenti, consultando regolarmente le comunicazioni ufficiali pubblicate dai supermercati o dai siti istituzionali come il Ministero della Salute, che aggiorna costantemente la lista dei prodotti richiamati.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica