"Frustrato e sconvolto". La reazione di Re Carlo all’ennesimo attacco di Harry

Harry potrebbe aver sprecato l'ultima occasione di riconciliazione con il padre e la famiglia reale: gli umori a Palazzo dopo le sue ultime dichiarazioni sono tesissimi

"Frustrato e sconvolto". La reazione di Re Carlo all’ennesimo attacco di Harry
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Impossibile pensare che le ultime parole del principe Harry non avessero conseguenze. Dopo la conferma da parte del tribunale dell'annullamento della scorta pubblica per sé e la famiglia nei suoi viaggi nel Regno Unito, il secondogenito di Re Carlo III ha rilasciato un'intervista alla BBC dicendosi sconvolto di questa decisione e affermando di voler riallacciare i rapporti con suo padre (senza mai menzionare il fratello). Riferendosi alla famiglia reale, il principe ha dichiarato: "Non mi perdoneranno mai per tante cose. Ma vorrei tanto riconciliarmi con loro, non ha senso continuare a litigare. La vita è preziosa, non so quanto tempo abbia ancora mio padre".

Re Carlo III si sentirebbe "frustrato e sconvolto" da queste dichiarazioni del figlio, soprattutto per l'ennesimo attacco sferrato alla Royal Family. Questa era probabilmente l'ultima occasione per lui per provare a riconciliarsi con il padre e con il fratello, oltre che con tutti gli altri membri senior della famiglia, e l'ha fallita. Il fratello dell'erede al trono ha dichiarato ai media che suo padre ha smesso di parlarglii proprio per la questione della sicurezza ma una fonte vicina a Re Carlo III ha detto ai media inglesi, prima che venisse resa nota la decisione del tribunale, che il sovrano avrebbe difeso la sua decisione di non intervenire sulla vicenda, quindi di non agire per avere un risultato diverso, perché sarebbe stato "costituzionalmente improprio".

La stessa fonte ha spiegato che "ciò che lo ha frustrato e turbato a livello più personale è la mancanza di rispetto di questo principio da parte del Duca. E che i suoi sostenitori suggeriscano che in qualche modo suo padre non si preoccupi della sua famiglia, o che dovrebbe intervenire. È stato particolarmente preoccupato dal fatto che il governo abbia dovuto impiegare risorse e costi considerevoli per difendere la propria posizione". Nonostante la provocazione di Harry, Buckingham Palace ha mantenuto l'aplomb tipico della monarchia, e non ci si poteva aspettare nulla nilla di diverso, rilasciando una semplice dichiarazione di poche righe: "Tutte queste questioni sono state esaminate ripetutamente e meticolosamente dai tribunali, con la stessa conclusione raggiunta in ogni occasione".

Il che significa che non ci sarebbe nemmeno dovuto essere margine di ricorso per il principe Harry, che ha comunque voluto tentare fino all'ultimo.

È probabile che il secondogenito del Re stia facendo tutto il possibile per ricucire i rapporti prima della morte di suo padre non soltanto per una comprensibile volontà umana ma anche perché quando suo fratello salirà al trono, se non sarà cambiato nulla, il suo rango potrebbe ulteriormente diminuire e potrebbero non esserci più margini per un riavvicinamento.

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