
Rimane avvolta nel mistero la morte di Paul Baccaglini, 41 anni, ex inviato del programma televisivo Le Iene e per un breve periodo anche presidente della squadra di calcio del Palermo. Il suo corpo è stato trovato senza vita martedì scorso, nella sua abitazione a Segrate, nell’hinterland milanese. A fare la drammatica scoperta è stata la compagna, che ha immediatamente allertato i soccorsi.
A dare la notizia è stato proprio il profilo social ufficiale de Le Iene, con un post che ha colpito il pubblico e gli ex colleghi: "Martedì mattina è venuto a mancare Paul Baccaglini, un nostro inviato che ha fatto parte della squadra de Le Iene qualche anno fa. Abbracciamo forte tutta la sua famiglia".
Le indagini e l’autopsia: l’ipotesi del gesto volontario
Secondo quanto riportato da Palermo Today e altre fonti locali, le prime ipotesi investigative parlano di un gesto volontario, ma la dinamica non è ancora del tutto chiara. I Carabinieri di Milano sono al lavoro per ricostruire le ultime ore dell’ex conduttore, mentre la Procura ha disposto l’autopsia per fare luce sulle cause del decesso.
Al momento nessuna pista viene esclusa, anche se alcune fonti vicine all’uomo parlano di un periodo di profondo isolamento vissuto negli ultimi tempi. Come riportato da Open, Baccaglini, un tempo volto noto del piccolo schermo, si era da tempo ritirato dalla scena pubblica, alimentando le preoccupazioni tra chi lo conosceva.
L’ex compagna Thais Wiggers: "Ci eravamo persi"
Tra le prime a ricordarlo pubblicamente c’è Thais Wiggers, ex Velina e compagna di Baccaglini in una relazione che aveva fatto parlare molto, soprattutto nei primi anni 2010. In una storia pubblicata su Instagram, Thais ha scritto parole affettuose ma segnate dalla distanza degli ultimi anni:
"Purtroppo le vicissitudini della vita ci hanno portato lontani... Nonostante non ci sentivamo più da anni, restavano comunque i bei ricordi di un periodo intenso e importante passato insieme. Le mie condoglianze e un abbraccio stretto alla famiglia. Rip, Paul Baccaglini".
In passato, la Wiggers aveva descritto la fine della loro relazione come una separazione pacifica: "La scelta è stata ragionata. Abbiamo parlato più volte e alla fine abbiamo capito che lasciarsi era la scelta migliore per entrambi. Il nostro rapporto non è mai stato di sofferenze. Soffri la fine di una storia se una persona ti fa del male e noi non ce ne siamo fatti".
Chi era Paul Baccaglini
Nato nel 1983, Paul Baccaglini era diventato popolare come inviato de Le Iene, dove si era distinto per inchieste dal taglio ironico ma spesso pungente. Laureato in economia negli Stati Uniti, aveva costruito una carriera tra media, imprenditoria e sport.
Nel 2017 era salito alla ribalta nazionale quando era stato nominato presidente del Palermo Calcio da Maurizio Zamparini. Il suo mandato durò pochi mesi, ma attirò comunque l’attenzione per la sua immagine giovane e distante dai profili tradizionali del mondo del calcio. Negli ultimi anni aveva ridotto le apparizioni pubbliche, mantenendo un profilo basso anche sui social.
Un vuoto che lascia domande
La morte improvvisa di Paul Baccaglini lascia un senso di incredulità e molte domande ancora aperte.
Le indagini in corso e gli esiti dell’autopsia potranno chiarire le circostanze del decesso. Nel frattempo, amici, colleghi e conoscenti si stringono attorno alla famiglia, ricordando l’uomo brillante, ironico e fuori dagli schemi che aveva saputo conquistare il pubblico televisivo italiano.