Guerra in Israele

Dall'invito al silenzio: Zaki "cancellato" da Fazio

Zaki illustre assente dalla prima puntata di Che tempo che fa: l'ospitata dello studente rimandata a data da destinarsi. Per lui nemmeno un saluto in trasmissione

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La prima puntata del "nuovo" Che tempo che fa di Fabio Fazio, che da quest'anno si è trasferito sul canale Nove del gruppo Discovery, ha utilizzato gran parte del suo tempo per affrontare il conflitto mediorentale. Numerosi gli ospiti che si sono alternati, tra i quali lo scrittore israeliano David Grossman, in collegamento da Mevaseret Zion, e la senatrice Liliana Segre. Non c'è stato Patrick Zaki, che sarebbe dovuto essere l'ospite di punta per il ritorno in onda del programma, uno degli assi che Fazio avrebbe voluto calare per lanciare la ripartenza su un nuovo canale così distante da quella Rai 3 che per anni è stata la sua casa.

La presenza in onda dello scrittore egiziano era stata annunciata dallo stesso Fazio in un'intervista rilasciata al Corriere della sera ma dopo il caos generato dalla definizione di "serial killer" data da Zaki a Benjamin Netanyahu, improvvisamente è stato deciso di non ospitarlo. "Siccome è scoppiata la guerra in Israele ho cambiato la prima puntata, sto facendo una puntata ovviamente su Israele e Palestina e ho chiesto la cortesia a Elisabetta Sgarbi di spostare di una o due settimane il libro di Zaki", ha spiegato il conduttore all'Ansa. Una giustificazione che, però, proprio in ragione dell'esposizione dello scrittore sul conflitto, sembra solo di facciata. Lo studente avrebbe potuto arricchire il parterre di presenze, considerando anche il fatto che Giovanni Floris, conduttore di La7, ha presenziato al blocco dedicato al conflitto ma ha comunque avuto modo di parlare del suo libro.

Inoltre, durante tutta la puntata, Fazio non ha mai menzionato Zaki come, invece, è accaduto per Roberto Saviano. Proprio al termine del blocco sul conflitto israeliano, con i suoi ospiti, il conduttore ha avuto modo di parlare della condanna per diffamazione per l'autore di "Gomorra", querelato da Giorgia Meloni alcuni anni. La totale mancanza di un riferimento all'assenza di Zaki dalla puntata è probabilmente significativa. Quel termine associato al premier israeliano in un momento così delicato mal si sposa con la linea moderata che il conduttore ha voluto dare al suo dibattito. Sicuramente, come ha detto lo stesso Fazio, lo studente egiziano sarà ospite nelle prossime puntate del programma, anche perché in questi giorni ha avuto modo di diluire (ma non troppo) le sue esternazioni.

Ma è indicativo che sia stato assente alla prima, dopo essere stato annunciato, e che non si sia fatta menzione alla sua presenza.

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