
Il segmento dei SUV coupé elettrificati è ormai affollatissimo, ma Renault ha deciso di giocare una carta forte con la Rafale E-Tech 4x4 300 CV Plug-in Hybrid, nella versione Epsrit o Atelier Alpine. Parliamo di un modello che non si limita ad adottare la tecnologia ibrida plug-in più avanzata del marchio, ma che beneficia anche di una messa a punto curata in collaborazione con gli ingegneri Alpine, per offrire un’esperienza di guida più sportiva e coinvolgente. L’Atelier Alpine rappresenta il top della gamma, sia per dotazioni sia per prestazioni: 300 CV complessivi erogati da un sofisticato sistema a quattro motori, trazione integrale elettrica, quattro ruote sterzanti e sospensioni predittive. Ma è davvero il connubio perfetto tra prestazioni, comfort e tecnologia? Lo abbiamo messo alla prova. Prezzo a partire da 52.800 euro.
Design e dimensioni
Al primo sguardo, la Renault Rafale si inserisce nella tradizione dei SUV coupé moderni, con forme scolpite, linee tese e dettagli che ne sottolineano il carattere sportivo. Tra gli elementi distintivi troviamo la griglia anteriore prominente con logo Renault di grandi dimensioni oltre ai cerchi in lega Chicane da 21 pollici, esclusivi dell’allestimento Atelier Alpine. Non mancano poi i dettagli in nero lucido che alleggeriscono visivamente il corpo vettura, mentre nel posteriore spicca il lunotto molto inclinato con spoiler integrato. Lo sguardo anteriore è decisamente accigliato e aggressivo, grazie anche ad una sofisticata forma dei gruppi ottici a matrice di led.

Le dimensioni sono importanti: 4,71 metri di lunghezza, passo di 2,73 metri e un profilo filante che, pur richiamando modelli della stessa famiglia come Austral ed Espace, assume un carattere più sportivo in questa configurazione Alpine. Si apprezzano le proporzioni generali, che restituiscono un corpo vettura raccolto, muscoloso e massiccio ma, al tempo stesso, dinamico e aggressivo, come sottolineano le molteplici nervatura presenti sulla carrozzeria.
Interni e tecnologia
L’abitacolo della Rafale Alpine punta su qualità percepita e cura dei dettagli, al pari (se non meglio) delle principali rivali premium tedesche. L’ispirazione sportiva si ritrova nei sedili in TEP/Alcantara con firma luminosa integrata e cuciture tricolore Alpine, oltre ai rivestimenti in Alcantara preseti su plancia e braccioli. Da non perdere la moquette blu per tutta la zona bassa dell'abitacolo. Si possono inoltre apprezzare gli inserti in ardesia naturale e anche la pedaliera sportiva in alluminio, mentre su alcune versioni si ritrova anche il volante in Alcantara con impunture blu, bianche e rosse. Il posto guida è ben impostato: sedile regolabile elettricamente, volante dal diametro contenuto e comandi principali facilmente raggiungibili, compreso il satellite Renault per la gestione dell’impianto audio. Forse su questo aspetto si potrebbero preferire minori levette sul lato destro: c’è il satellite per la gestione dell’auto, la leva del cambio automatico e anche il satellite per i tergicristalli.

Al centro dell’abitacolo si apprezza il tunnel centrale, funzionale e scenografico, con il maniglione che nasconde un ampio vano portaoggetti, ricarica wireless per smartphone e prese USB-C. Dietro, lo spazio è generoso anche per i passeggeri più alti e il bagagliaio offre 530 litri, ampliabili a 1.600 abbattendo gli schienali secondo uno schema 40:20:40. Sul fronte infotainment, il sistema OpenR Link (conosciuto e apprezzato) con schermo centrale da 12 pollici (basato su Android Automotive) garantisce fluidità e un’ottima integrazione con app come Waze e Google Maps. È anche supportato da comandi fisici per la climatizzazione, una soluzione pratica e intuitiva. Da non perdere il tetto panoramico Solarbay, che per 1.500 euro aggiunge moltissima luminosità a bordo, oltre alla possibilità di scegliere quanti segmento oscurare del vetro fotocromatico. In estate, però, lascia entrare davvero molto caldo nell’abitacolo.

Prova su strada
Sotto il cofano si cela un sistema ibrido plug-in particolarmente sofisticato, che beneficia di ben 4 motori: motore benzina 1.2 turbo da 150 CV, motore elettrico anteriore da 70 CV, motore elettrico posteriore da 136 CV (per la trazione integrale) e starter generator da 34 CV. La potenza combinata raggiunge i 300 CV con 434 Nm di coppia, consentendo uno 0-100 km/h in soli 6,4 secondi e una velocità massima di 179 km/h. La risposta è pronta e lineare, con un’erogazione che privilegia la fluidità ma che, in modalità Sport, diventa più grintosa: la spinta è sempre energica e pronta, in ogni circostanza anche a batteria scarica. Rafale appare così piacevolmente dinamica e agile anche nei cambi di direzione, oltre che in tutte le fasi che prevedono arresti e ripartenze. Un comportamento da non sottovalutare, considerando anche le circa 2 tonnellate di peso in ordine di marcia.

Le vere protagoniste dell’esperienza di guida sono però le soluzioni tecniche. Si parte infatti con la trazione integrale elettrica a gestione istantanea, capace di trasferire tutta la coppia da un asse all’altro, in pochi millisecondi, oltre al già apprezzato sistema a quattro ruote sterzanti 4Control Advanced, per una maneggevolezza da compatta in città e maggiore stabilità in velocità. Infine, debuttano su questa versione le sospensioni predittive, che leggono la strada tramite una telecamera anteriore e si adattano in tempo reale. Su strada, la Rafale Atelier Alpine trasmette sicurezza e precisione: entra in curva piatta, reagisce con prontezza ai comandi e mantiene un comfort elevato anche con cerchi da 21” e pneumatici ribassati. Solo il rumore del 3 cilindri, quando entra in funzione per supportare i motori elettrici, stona in un contesto così raffinato, ma rimane comunque sufficientemente isolato.

Consumi e autonomia
La batteria da 22 kWh consente fino a 106 km di autonomia elettrica WLTP (circa 80/85 reali secondo un percorso misto urbano / extraurbano). La ricarica completa avviene in poco meno di 3 ore con wallbox da 7,4 kW, oppure in circa 11 ore da presa domestica. In città, con batteria carica, i consumi sono prossimi allo zero alternando sapientemente le due unità; a batteria scarica si attestano attorno ai 14 l/100 km in uso urbano, con picchi più alti nei tragitti brevi a basse temperature.

Considerazioni finali
La Renault Rafale E-Tech 4x4 300 CV Alpine è un SUV coupé plug-in che riesce a combinare prestazioni, comfort e tecnologia in un pacchetto convincente. L’allestimento Atelier Alpine aggiunge un tocco di esclusività estetica e una dotazione tecnica che ne valorizza le doti dinamiche, rendendola una proposta interessante per chi cerca un’elettrificata di carattere. Non è priva di difetti — il rumore del 3 cilindri e il tetto panoramico Solarbay non completamente oscurante — ma rappresenta una delle interpretazioni più complete e raffinate del concetto di SUV sportivo PHEV.

Prezzi
In Italia, la Rafale E-Tech 4x4 300 CV Esprit Alpine parte da 52.
800 euro. Per la pià acessoriata Atelier Alpine, rispetto all’allestimento Esprit Alpine (+4.500 €), offre:- Fari LED adattivi Matrix.
- Sospensioni predittive.
- Telecamera 3D a 360°.
- Highway and Traffic Jam Companion (guida autonoma L2).
- Portellone elettrico hands-free.
- Sedili anteriori elettrici con massaggio.
- Sistema di parcheggio automatico.
- Volante riscaldabile.
Optional consigliati: tetto Solarbay (1.500 €), impianto Harman Kardon (950 €) e head-up display (500 €).