«La volontà di aiutare i Paesi in difficoltà cè, ma al momento un cambio delle regole per entrare nella zona euro è fuori discussione». Così Josè Manuel Barroso, presidente della Commissione Ue, ricordando come domenica scorsa i leader Ue hanno chiaramente «rifiutato di rivedere i criteri di adesione». Per cambiare le regole, ha poi aggiunto Barroso, « serve lunanimità, e quindi mi sembra molto poco probabile che ci possa essere una modifica». Sottolineando che «diventare membro della zona euro non è un diritto, ma un dovere. E noi dobbiamo esigere da tutti gli Stati membri che si impegnino a rispettare i criteri di adesione. Se alcuni Paesi sono ancora fuori - ha aggiunto - non è perchè hanno trovato le porte chiuse, ma perchè o non erano interessati o non hanno fatto tutto il necessario». Barroso ha poi fatto il punto sulla situazione economica e lacuirsi di una crisi finanziaria con conseguenze sempre più pesanti sulleconomia reale. «La situazione è grave - ha detto - e sta colpendo duramente le famiglie e le imprese europee, con le banche che continuano a non erogare il credito necessario. I numeri sono preoccupanti anche sul fronte delloccupazione: nel 2009 sono 3,5 milioni i posti di lavoro a rischio, con un aumento della disoccupazione fino al 10% entro il 2010». Per Bruxelles si tratta di cifre inquietanti, tanto da fare temere un autunno molto caldo in Europa. E sullo sfondo cè il fantasma della bancarotta per alcuni Paesi dellUe.
Barroso - nel corso di una conferenza stampa in cui ha presentato la ricetta anticrisi di Bruxelles in vista dellEcofin di martedì e del Consiglio Ue di primavera - non ha accennato a piani di salvataggio già pronti, ma semplicemente «Stiamo considerando tutte le opzioni e stiamo monitorando la situazione di tutti i Paesi fuori e dentro la zona euro. Ed è chiaro che se cè un problema si interviene. Gli strumenti per reagire ci sono». A preoccupare, oltre ad alcuni Paesi dellest come Ungheria e Lettonia già aiutate da Bruxelles, sono anche Grecia e Irlanda.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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