Un appartamento in una palazzina di una elegante strada residenziale, in una delle città più belle del mondo: cinque mesi dopo aver ottenuto il visto di permanenza in Brasile, Cesare Battisti (nella foto) abita a Rio de Janeiro in un contesto certo ben diverso da Papuda, la prigione di Brasilia dove ha trascorso diversi anni di galera. Sia nel periodo in cui era dietro le sbarre sia dopo la sua liberazione, lex militante dei Proletari armati per il comunismo (Pac) ha più volte detto di voler abitare a Rio, che conosce come le sue tasche visto che ci ha vissuto a lungo prima di essere arrestato proprio lì, ancora latitante, nel 2007. Detto, fatto. Ora quel sogno si è avverato e Battisti può godersi la città carioca in un quartiere elegante e riservato. Ledificio che lo accoglie si chiama Marcelle e lappartamento si trova allultimo piano del condominio, il tredicesimo. Da lassù si gode una vista privilegiata della Baia di Guanabara, con il Pan di Zucchero in bella evidenza.
Battisti aveva già visitato Rio altre volte, nel periodo successivo alla sua scarcerazione, lo scorso giugno, secondo quanto riferito tempo fa dalla stampa locale.
Il quotidiano O Globo di Rio - la città dove è daltro parte nata la sua fidanzata, Joyce Lima - ha per esempio scritto che, in una sua recente visita a Copacabana, lex militante Pac sarebbe stato trattato come «una celebrità».
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