Tutti ne parlano ma in pochi li conoscono e li eseguono, parliamo degli esercizi di Kegel necessari e utili per preservare la tonicità del pavimento pelvico. Ovvero la muscolatura che sorregge e sostiene la vescica, l'utero e il retto.
Sono molto indicati per le donne ma anche gli uomini dovrebbero eseguirli, in particolare quando l'età avanza e la muscolatura della parte incriminata tende a rilassarsi. Eseguirli è facile e molto utile, scopriamo di cosa si tratta.
Esercizi di Kegel, di cosa si tratta

Questa tipologia di esercizi è composta da contrazioni e rilassamenti dell'area pelvica, prendono il nome dal ginecologo americano Arnold Kegel che per primo studiò un percorso riabilitativo della muscolatura del pavimento pelvico. Un approccio terapeutico importante, per rendere la parte più tonica così da prevenire o ridurre alcune problematiche. Ad esempio l'incontinenza urinaria da stress, l'incontinenza post parto, da menopausa, ma anche prevenire il prolasso uterino e l'incontinenza fecale. Questa tipologia di esercizi è indicata per la sfera femminile, ma è adatta anche per supportare il benessere del pavimento pelvico maschile.
Esercizi di Kegel, il metodo e gli strumenti

Il pavimento pelvico è costituito da un insieme di muscoli, legamenti e tessuti collocati nell'area bassa del bacino, il loro compito è quello di sostenere gli organi presenti quali la vescica, l'utero e il retto. Il suo ruolo è quello di gestire il controllo delle funzioni fisiologiche, di quelle sessuali e anche i movimenti legati al parto. Quando questa parte perde tonicità, risultando più debole o al contrario contratta, si incorre in una serie di problematiche quali l'incontinenza, il prolasso, la stipsi cronica e nelle disfunzioni sessuali. Per rimediare o prevenire queste condizioni si può ricorrere agli esercizi di Kegel, da praticare in casa in modo facile. Prima di iniziare è importante individuare questa tipologia di muscolatura che si attiva quando, ad esempio, si deve trattenere a lungo la necessità di urinare o un gas intestinale.
Per eseguirli basta stendere per terra un tappetino per yoga, sdraiarsi appoggiando la schiena allo stesso con le gambe piegate. Si parte contraendo i muscoli della zona per circa 3 max 5 secondi per poi rilassarli, per poi ripetere la combinazione per almeno dieci volte. In alternativa si contrae e rilascia la muscolatura in sequenza, per circa 5 o sei 6 volte, prestando attenzione al movimento e alla respirazione. Questo esercizio si può eseguire anche in piedi o mentre si salgono o scendono le scale e, con il tempo, si può aumentare anche la frequenza degli esercizi.
Si possono eseguire due volte al giorno, al mattino e alla sera, per poi inserire successivamente una terza sessione durante la giornata. Ciò che conta è comprendere quali muscoli vanno contratti e poi rilasciati, evitando di coinvolgere quelli delle anche, dei glutei, dell'addome o altri. I muscoli del pavimento pelvico sono collocati internamente e per eseguire l'esercizio alla perfezione è importante concentrarsi, affiancandolo alla respirazione. In alcuni casi, su consiglio medico, questi esercizi si possono affrontare con il supporto di una serie di dispositivi medici specifici come i coni vaginali di Plevnik, il bilanciere e il manometro di Kegel.
Benefici e perché è importante eseguirli

Gli esercizi di Kegel offrono molteplici benefici in particolare nella prevenzione o nella riduzione dell'incontinenza urinaria, che può palesarsi in gravidanza, dopo un parto traumatico, come conseguenza di un forte stress, oppure durante la menopausa e con l'età. Possono risultare utili dopo un prolasso degli organi, e supportare anche il benessere maschile sia per l'incontinenza, che per alleviare i sintomi dati dalla iperplasia prostatica benigna ovvero l'ingrossamento della prostata.
Per finire questi esercizi offrono benefici anche per la sfera sessuale, sia maschile che femminile. Un appuntamento giornaliero che può trasformarsi in una routine piacevole e positiva, così da migliorare gradualmente la tonicità del pavimento pelvico.