Cronaca locale

Blatte in cucina: nei guai una Rsa e un ospedale

Mensa chiusa dai carabinieri dei Nas al Golgi Redaelli di Milano e a Cernusco nella struttura sanitaria. "Noi la parte lesa"

Blatte in cucina: nei guai una Rsa e un ospedale

Insetti e blatte nelle cucine e scarse condizioni igieniche nei locali dove viene stoccato il cibo. I carabinieri dei Nas ieri hanno chiuso d'urgenza la mensa della Rsa Golgi Redaelli di via d'Alviano, a Bande Nere, e quella dell'ospedale Uboldo di Cernusco sul Naviglio.

I Nuclei anti sofisticazione e sanità dell'Arma, d'accordo con il ministero della Salute, hanno effettuato controlli nelle mense di 992 strutture ospedaliere e sanitarie sia pubbliche sia private. Per sette punti cucina è stata disposta la sospensione dell'attività o il sequestro per umidità, muffe, insetti ed escrementi di topi. Due delle mense chiuse sono appunto in strutture milanesi, perché invase da insetti e blatte nei locali di preparazione del cibo e di lavaggio delle stoviglie, nel magazzino e nelle celle frigorifere. Entrambi gli istituti sono enti pubblici: l'ospedale di Cernusco fa parte della Asst Melegnano e Martesana, mentre la Rsa vede nominati i membri del Consiglio di indirizzo in parte dal Comune di Milano e in parte dalla Regione. Le due strutture sono parti lese in questa vicenda, in quanto il servizio mensa è appaltato ad aziende esterne.

Nell'ispezione i Nas hanno trovato, spiega una nota, «la presenza di infestazioni di insetti nei locali utilizzati per la preparazione dei cibi o lavaggio delle stoviglie, nell'area magazzino e nelle celle frigorifere». Per il mancato rispetto delle condizioni igienicosanitarie è stata disposta l'immediata chiusura dell'attività delle due cucine. Nell'ospedale sono stati anche smaltiti 100 chili di alimenti in cattivo stato di conservazione, perché a diretto contatto con gli insetti. I titolari delle ditte di ristorazione che fornivano il servizio alle strutture sanitarie sono stati multati con sanzioni per un importo totale di 6mila euro.

Sporcizia e irregolarità sono state riscontrate nell'operazione del Comando dei carabinieri per la Tutela della salute in una struttura su tre a livello nazionale. Il Golgi Redaelli è un istituto storico a Milano. Dalla sede di via d'Alviano trapelano dispiacere e stupore per quello che è successo, che ai dirigenti della Rsa appare «inspiegabile». Anche il servizio di derattizzazione e disinfestazione è affidato a un'azienda esterna, che a quanto pare è stata inefficiente. Nella struttura sanitaria in queste ore si cerca di ripristinare la normalità per poter al più presto, dopo il via libera dell'Ats, riattivare la mensa. È stata chiamata una ditta nuova per la pulizia e la bonifica dei locali. «Stiamo facendo di tutto - dicono -, teniamo moltissimo al benessere dei nostri pazienti».

La speranza è che la cucina torni in funzione già a partire da oggi.

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