La Brianza corre: per 100 chilometri

A volte ritornano, anche le «cento chilometri». Così dopo le edizioni degli anni ’50 e le due del 1978 e del 1989 la Brianza torna ad ospitare una ultramaratona. Domenica 22 marzo al via da Seregno ci saranno oltre 600 atleti, specialisti delle grandi distanze che si daranno battaglia su un percorso che attraversa 14 Comuni e il parco di Monza. Due giri da 50 chilometri da Seregno a Seregno passando per la futura provincia di Monza-Brianza. Una fatica «estrema» che i più forti termineranno in poco più di sei ore e mezzo ma che per molti si trascinerà fino a notte fonda. Tra le favorite è attesa l’azzurra Monica Casiraghi, già campionessa del mondo sei anni fa a Taiwan su questa distanza: «Corro in casa e spero che l’emozione non mi giochi brutti scherzi - ha raccontato durante la cerimonia di presentazione -. Dovrei considerarla un allenamento perché quest’anno punto ai mondiali della 24ore che si corrono a maggio a Bergamo. Ma so che non sarà così. Non mi fermerò a guardare quanto è bello il parco di Monza...». Le gare ufficiali saranno tre: l’ultramaratona, la classica distanza della maratona (42,195km) e la maratona riservata alle handbike. Il percorso è un lungo anello attorno al quale si muoveranno vigili, volontari e addetti all’assistenza. Dieci i punti di ristoro e altrettanti gli spugnaggi importantissimi su una distanza così lunga. «Siamo soddisfatti - spiegano gli organizzatori -. Siamo riusciti a far rivivere la cento km della Brianza e domenica al via avremo più di 600 iscritti. Un successo che ci porta ad essere la seconda ultramaratona più partecipata d’Italia dietro a quella del Passatore che però ha trent’anni di storia». Seregno è pronta per ospitare gli atleti. È stato allestito un vero e proprio villaggio maratona e nel palazzo dello sport chi arriva da fuori potrà anche pernottare. Molte le manifestazioni di contorno: un mercatino gastronomico allestito in alcuni tratti del percorso, esibizioni sportive in attesa degli arrivi e, la sera prima della gara, un «pasta party» aperto a tutti. «Sarà una festa - ha detto il sindaco di Seregno Giacinto Mariani -. Un bel modo di festeggiare la nuova provincia di Monza-Brianza. La corsa è un modo per migliorare la qualità della nostra vita e per una domenica chiedo agli automobilisti un po’ di pazienza».
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