Caso Nuzzo: nessun congelamento dei beni

Dall’avvocato Alessandra Mocchi abbiamo ricevuto la lettera che pubblichiamo: «In nome e per conto dei signori Alessandra Nuzzo e Federico Nuzzo, in relazione all’articolo pubblicato sul quotidiano “il Giornale” del 11.06.09 a pag.42 intitolato “Imprenditore scomparso a Ponza”, e in relazione a quanto comunicatomi con la dichiarazione scritta che allego, dai familiari di Giovanni Nuzzo, persona scomparsa cui si riferisce l’articolo, ritengo necessaria la pubblicazione di una rettifica delle informazioni contenute nel suddetto articolo, nei termini precisati dai signori Alessandra e Federico Nuzzo, che riporto: 1) il signor Giovanni Nuzzo non è il titolare dei “Cantieri Navali di Anzio s.r.l.” né riveste alcuna carica sociale; 2) allo stato non è vero che la signora Nuzzo sia stata ascoltata dal Pubblico Ministero titolare dell’indagine, né risulta che attualmente lo stesso abbia proceduto al “congelamento dei beni della famiglia” a seguito dell’ipotesi investigativa di sequestro di persona. Pertanto, ritenendosi le informazioni contenute nel suddetto articolo, lesive dell’immagine e della privacy del sig. Giovanni Nuzzo e dei suoi familiari...».
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Prendiamo atto della richiesta dell’avvocato Alessandra Mocchi e pubblichiamo la sua lettera.

Ma abbiamo il dovere di precisare che l’indicazione relativa ai cantieri navali è stata data dalle agenzie di stampa. Quanto alle decisioni del magistrato, nell’articolo si parlava di ipotesi e si usava un condizionale.