
Se c'è un regista che ha saputo impersonificare la settima arte e diventare un simbolo del cinema, quello è Steven Spielberg. La maggior parte dei suoi film sono entrati nell'immaginario collettivo, diventando titoli cult, come nel caso deLo Squalo, E.T. o della saga di Indiana Jones. Questo fa sì che ogni sua nuova "fatica" sia sempre molto attesa dal pubblico. Se, negli ultimi anni, Spielberg si è dedicato soprattutto a un cinema più intimo - col remake di uno dei suoi film preferiti per West Side Story e col film autobiografico The Fabelmans, sembra ora che il regista di Incontri ravvicinati del terzo tipo sia pronto a tornare nel mondo dell'intrattenimento puro e della fantascienza nello specifico.
Come riporta SkyTG24, Steven Spielberg avrebbe appena concluso le riprese del suo nuovo lungometraggio, la cui produzione sarebbe iniziata lo scorso febbraio. Al momento il film non ha ancora un titolo ufficiale o, almeno, esso non è ancora stato reso noto al grande pubblico. Conosciuto con il titolo temporaneo Non-View, la pellicola si avvale della collaborazione dello scrittore David Koepp, storico collaboratore di Spielberg e a cui si deve anche quel capolavoro senza tempo di Jurassic Park. A far trapelare qualche dettaglio sul nuovo film di Steven Spielberg è proprio lo sceneggiatore che, in occasione del lancio di Jurassic World - La Rinascita, ha rilasciato a Deadline un'intervista in cui ha spiegato che la produzione sarebbe divisa tra due titoli, The Dish e Disclosure. Koepp ha anche sottolineato che l'idea del film è nata dall'immaginazione di Spielberg, che avrebbe scritto un piccolo saggio di 50 pagine che Koepp ha dovuto studiare prima di partire con la scrittura della sceneggiatura. Secondo Koepp, questo film ha visto Spielberg "coinvolto come non l'ho mai visto in nessun film che ho scritto per lui."
Lo sceneggiatore ha anche svelato che il nuovo lungometraggio di Steven Spielberg dovrà uscire il prossimo giugno e ha sottolineato di non poter dire nulla sulla trama "o verrò ucciso". Ha mantenuto dunque le labbra cucite quando l'intervistatore ha cercato di capire se il film di fantascienza fosse vicino a E.T., ma ha spiegato che la cosa che Steven Spielberg riesce a fare meglio è quella di "combinare un grande spettacolo con emozioni davvero molto umane e molto oneste, come nessun altro regista sa fare. Questo film sarà davvero un'esperienza emotiva." Sembra comunque confermato che la pellicola sarà incentrata sugli alieni, tema molto caro al regista. Per quanto riguarda il cast che apparirà nel film, si tratta di attori di prima categoria. Tra i protagonisti ci sono Emily Blunt (vista recentemente in Oppenheimer e in The Fall Guy), Colin Firth e Josh O'Connor.
Ed è stato proprio quest'ultimo e lasciarsi sfuggire la rivelazione che il film è un ritorno alla "vecchia scuola" di Steven Spielberg e per spiegare questa etichetta, l'attore ha citato sia E.T. che Incontri ravvicinati del terzo tipo.