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Fisco, tutte le scadenze da ricordare a maggio 2023

Il mese di maggio è ricco di scadenze fiscali: ecco il calendario completo che riguarda, tra gli altri, la Precompilata 730, Iva e imposta di registro

Fisco, ecco tutte le scadenze da ricordare per il mese di maggio

È iniziato un mese fitto di scadenze fiscali da adempiere per milioni di italiani: si va dal modello 730 precompilato sulla dichiarazione dei redditi al versamento dell'Iva per il mese scorso fino ai pagamenti sulle imposte di bollo e sui contratti di locazione. Adesso andiamo con ordine e vediamo tutte le date da tenere a mente.

Dal 2 maggio scatta il 730

Come abbiamo visto sul Giornale.it, nel pomeriggio del 2 maggio sarà possibile accedere al modello precompilato del 730 sul sito dell'Inps dall'area riservata agli utenti sui pagamenti per il periodo d'imposta del 2022. Quest'anno sarà più facile per tutti perché si potranno anche delegare persone di fiducia ma sarà soltanto dall'11 maggio che la Precompilata potrà essere accettata, modificata e inviata. Come appreso dall'Agenzia delle Entrate, sono cresciuti i dati trasmessi che hanno superato un miliardo e 300 milioni con un +8% rispetto al 2022 e, tra questi, oltre un miliardo (l'80%) riguardano le spese sanitarie.

Subito dopo ecco "i premi assicurativi (99 milioni), certificazioni uniche di lavoratori dipendenti e autonomi (73 milioni), bonifici per ristrutturazioni (11 milioni), dati relativi agli interessi passivi sui mutui (8,5 milioni) e spese scolastiche (6,5 milioni)". Ricordiamo che il termine ultimo per inviare la Precompilata sul sito web sarà il 2 ottobre prossimo mentre se ne riparlerà il prossimo 30 novembre per chi userà il Modello Redditi.

La dichiarazione Iva 2023

Martedì 16 maggio sarà, invece, il momento per presentare la dichiarazione Iva 2023 relativa allo scorso anno per via telematica. Alla compilazione sono chiamati milioni di cittadini e numerose figure professionali come gli artigiani e commercianti, i lavoratori autonomi e professionisti, le imprese ma anche i titolari delle partite Iva, le società di persone e di capitali, tutti gli Istituti di credito e numerosi altri enti.

Scadenze da non dimenticare quelle relative all'Inail (Istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) che, come spiegano gli esperti, riguardano la seconda rata dell'autoliquidazione: la data è relativa al 20 maggio ma, trattandosi di un sabato, quella effettiva sarà lunedì 22 maggio.

Le scadenze del 31 maggio

L'ultimo giorno di questo mese, invece, sarà la volta del versamento dell'imposta di registro, il 2% del canone annuo, sui contratti di locazione che non hanno la cedolare secca e decorrono dal primo giorno del mese. Per effettuare questo pagamento sarà necessario utilizzare il modello F24.

I commercialisti ricordano anche le scadenze delle imposte di bollo relative alle fatture elettroniche dei primi tre mesi del 2023 (periodo gennaio-marzo): se la cifra, però, sarà più bassa di 250 euro questo termine può ritenersi ultimo il 30 settembre 2023.

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