Il commento Ora basta La Rossa&C se ne vadano davvero

Adesso fatela finita. Tutti quanti. Trovate un accordo, un’intesa, una stretta di mano, e se non siete in grado di farlo, allora mani addosso, prendetevi a sberle e azzuffatevi in modo che ci sia un vincitore e ci sia uno sconfitto. Però che siano botte vere, veloci, risolutive, una guerra lampo perché di quella di posizione ci siamo stancati. Un colpo e via e vittoria o sconfitta e basta rinvii, basta dilazioni temporali, basta violenze motoristiche a danno dei tifosi che non sanno se la Rossa nel 2010 ci sarà, se la F1 ci sarà, se Alonso ci sarà.
Forse vincerà Max Mosley che ha rovinato la sua grande intuizione di ridurre le spese della F1, arroccandosi sul tetto dei costi e del budget imposti dall’alto. Male o bene, dipende dai punti di vista, ma almeno avremo un trionfatore e con esso delle decisioni certe da seguire. Il capo della Fia brinderà a champagne e conterà i quattro team rimasti, organizzerà le sue brave gare di F1 in attesa di collegarsi per guardare con invidia in tv la telecronaca del mondiale senza nome con tanti team importanti in griglia, dalla Ferrari alla Renault, da Massa ad Alonso.
Forse vincerà Luca di Montezemolo e con lui la Ferrari, la Fota, l’associazione dei team e con essa le squadre che hanno reso grande il Circus. Bene o male, dipende dai punti di vista, ma almeno avremo un altro trionfatore certo e una F1 rivoluzionata, un Circus dove gli attori, come da sempre chiede Montezemolo, conteranno di più, dove i ricavi saranno meglio distribuiti, dove i risparmi chiesti da Mosley verranno ottenuti in altro modo, senza imposizioni, ma sempre risparmi saranno.

Però, voglia il Dio dei motori che tutto finisca presto, magari subito, magari domani, alla peggio il 24 giugno, giorno del Consiglio mondiale. Poi, please, basta dilazioni e se la F1 deve morire allora che muoia e se ne faccia un’altra. I tifosi sono ancora pronti a riaccendere i motori ovunque la Rossa vada. Basta che nessuno gli spenga la passione.