Contraffazione e abusivi: 650 vigili al pronto soccorso

Messa così, impressiona non poco: sarebbero 650 i vigili finiti al pronto soccorso nel 2006, aggrediti durante lo svolgimento del proprio lavoro. Una forza chiamata sempre più in causa per le strade (solo in via Sarpi e dintorni le violazioni accertate sono state 20mila da febbraio) e nei parchi (dopo la rissa del Cassinis la situazione è tornata alla normalità; negli ultimi due mesi comunque 119 le persone controllate, con tre denunce, cinque arresti e 382 sequestri di alcolici). Altro terreno fortemente a rischio per l’incolumità degli agenti è l’impegno contro l’abusivismo commerciale e la contraffazione. Tante le zone «calde», dai Navigli a corso Buenos Aires, dalle Colonne a Brera. Nei primi sei mesi del 2007 sono state 54 le denunce relative a contraffazioni di merci griffate, con un aumento del 50 per cento rispetto al semestre precedente. Gli articoli recuperati sono oltre 15mila, tra sequestri verso soggetti identificati e chi fugge lasciando la merce sull’asfalto. Una curiosità: le borse e le scarpe sono gli accessori più «taroccati», con una crescita esponenziale e a tre cifre per entrambi. Infine una nota sui vigili di quartiere, particolarmente «sentiti» dai cittadini.

In cima alle segnalazioni nelle zone di decentramento, neanche a parlarne, i troppi stazionamenti nomadi su suolo pubblico; seguono nella lista dei problemi da risolvere il degrado, la sosta selvaggia, il disturbo alla quiete e l’illuminazione insufficiente. La Zona 5 (Tibaldi - Ripamonti) è quella che ha composto più volte il numero di telefono 02.884.56.893, attivo per rispondere agli s.o.s. dei milanesi.

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