Cronaca giudiziaria

"Per voi forni e camere a gas". L'insulto choc contro Israele a Milano: indagato un 54enne

Avrebbe agito durante l'orario di lavoro nei bagni del Centro diagnostico italiano e in una panetteria. Indagato per propaganda all'odio religioso

"Per voi forni e camere a gas". L'insulto choc contro Israele a Milano: indagato un 54enne

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"Per voi forni e camere a gas". L'insulto choc contro Israele a Milano: indagato un 54enne

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Due scritte antisemite a distanza di pochi giorni: la prima - il 16 ottobre - nei bagni del centro diagnostico italiano di via Saint Bon 20 (zona Inganni), che recitava "Prima Hitler, poi Hamas per voi ebrei forni e camere a gas" a cui seguiva una stella di David.

L’altra, il 19 ottobre, sempre nel bagno di una panetteria di via Soderini: "Viva Hamas ebrei vi facciamo saltare tutti". L’autore, che è stato oggi iscritto nel registro degli indagati per propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, è un 54enne di Corsico, nel milanese, che lavora in una ditta di pulizia e disinfestazione. Nelle scorse ore ha ricevuto una perquisizione a casa da cui sarebbero emersi indizi a suo carico.

Secondo i carabinieri del nucleo informativo di Milano, che hanno condotto le indagini coordinati dal pm Enrico Pavone del dipartimento Antiterrorismo di Milano guidato dal procuratore Marcello Viola, è stato lui a scriverle entrambe: la grafia infatti sarebbe la stessa. Gli investigatori hanno anche analizzato le video camere e hanno individuato l’uomo che era da poco entrato nei servizi delle due strutture, proprio per compiere la disinfestazione. Nella perquisizione a casa sua sono stati ritrovati un pennarello e l’abito da lavoro compatibile con quella ripresa dalle video camere.

Il 54enne - che non è noto per appartenere a organizzazioni di stampo antisemita - avrebbe agito da solo per propagandare odio contro gli ebrei. Avrebbe per esempio aperto alcuni profili Facebook - dietro falso nome - con l’immagine del profilo ritraente capi di organizzazioni terroristiche tra cui Hamas.

Sempre sui social avrebbe pubblicato diversi post ingiuriosi contro Israele e il popolo ebraico.

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